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QS Edizioni - domenica 19 maggio 2024

Regioni e Asl

Ricerca al femminile. Onda riunisce in un “club” le migliori 36 donne scienziate italiane

immagine 7 aprile - L’obiettivo è promuovere la ricerca biomedica al femminile in Italia. Il gruppo, denominato Top Women Scientists, dovrebbe essere ufficialmente presentato a fine maggio. Ne dovrebbe far parte una sola scienziata dal Sud Italia, la napoletana Annamaria Colao, responsabile di Area Funzionale Complessa di Patologia Neuroendocrina della Federico II di Napoli.
Nasce a Milano il gruppo Top women scientists. Dalle prime indiscrezioni si sa che l'iniziativa, promossa da "Onda" (Osservatorio nazionale sulla salute della donna), dovrebbe coinvolgere le migliori 36 donne scienziate italiane per realizzare un club della ricerca al fine di promuovere la ricerca biomedica al femminile in Italia.

La presidente Francesca Merzagora e la presidente del comitato scientifico Adriana Albini avrebbero  monitorato per alcuni anni il sito via-academy, con l'idea di riunire e mettere in evidenza le donne con un alto H-index. Questo particolare “club” dovrebbe essere presentato ufficialmente a Milano il 25 maggio.

I nomi delle scienziate che faranno parte del gruppo non sono ancora stati resi noti, ma la napoletana Annamaria Colao dovrebbe essere l'unica rappresentante del Mezzogiorno "con uno degli H-index più alti d'Italia", riferisce in una nota in cui fornisce alcuni dettagli sull'iniziativa di Onda. "Sono molto contenta della nascita di questo gruppo e molto orgogliosa di poter rappresentare anche la Federico II tra le eccellenze italiane per mettere a disposizione della società la nostra esperienza e qualificazione e costruire una rete di scienziati al femminile”, ha dichiarato Annamaria Colao, professore di Endocrinologia, Responsabile di Area Funzionale Complessa di Patologia Neuroendocrina dell'Università Federico II di Napoli. “Il lavoro autorevole svolto da Onda in questi anni – ha concluso - è preziosissima per le tante iniziative che realizza ed anche questo club della ricerca rappresenta una garanzia di serietà e successo".
7 aprile 2016
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