toggle menu
QS Edizioni - venerdì 17 maggio 2024

Regioni e Asl

Abruzzo. Accordo Regione-farmacie: al via i servizi Farmacup e Distribuzione per conto

immagine 30 settembre - Con il Farmacup, tutti gli utenti a cui è stata prescritta dal medico di base una prestazione specialistica, potranno recarsi in una delle farmacie convenzionate non solo per prenotare la visita, ma anche per pagare il ticket. Il Dpc, invece, riguarda la distribuzione diretta di particolari medicinali, finora dispensati solo dalle farmacie ospedaliere. Firmato il decreto si parte nel 2017.
“Una vera rivoluzione, che innova profondamente i servizi e riduce i disagi agli utenti, che non saranno più costretti a lunghe "trasferte" e perdite di tempo”. Così in una nota la Regione Abruzzo informa che è  stato firmato il decreto commissariale che istituisce - a partire dal 2017 - i servizi Farmacup e Dpc (acronimo che indica la distribuzione dei farmaci in nome e per conto).
 
“Con il Farmacup, tutti gli utenti a cui è stata prescritta dal medico di base una prestazione specialistica, potranno recarsi in una delle farmacie convenzionate non solo per prenotare la visita, ma anche per pagare il ticket, evitando spostamenti e lunghe file nei Cup ospedalieri o dei distretti sanitari di base. Il Dpc, invece, riguarda la distribuzione diretta di particolari medicinali, finora dispensati solo dalle farmacie ospedaliere, attraverso la rete delle farmacie territoriali. L'attivazione è stata possibile grazie a un accordo sottoscritto tra la Regione (attraverso l'Agenzia Sanitaria Regionale) e i rappresentanti di Federfarma e Assofarm”.
 
"Si tratta di un ulteriore passo avanti nel potenziamento della medicina territoriale - spiega l'assessore alla programmazione sanitaria Silvio Paolucci - che rappresenta il pilastro della nuova governance della sanità regionale. L'Abruzzo, fino a oggi, era l'unica Regione italiana a non aver stipulato intese con le organizzazioni di categoria per questo tipo di servizi, previsti da una legge nazionale del 2001. Ora anche questo gap è stato colmato e siamo certi che i benefici per i cittadini saranno evidenti, soprattutto per coloro che vivono lontani dalle grandi aree urbane".
30 settembre 2016
© QS Edizioni - Riproduzione riservata