“Innanzitutto ci auguriamo che si faccia piena chiarezza sui fatti e, nel contempo, esprimiamo apprezzamento per l’opera della magistratura”. Così si è espresso Vitaliano Corapi, presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Catanzaro e delegato regionale della Fofi,, a proposito dell’indagine della Procura della Repubblica di Crotone sul traffico di ricette false che ha causato al Servizio sanitario un danno stimato in un milione di euro e ha portato all’arresto di un farmacista crotonese. “Voglio precisare - ha proseguito Corapi - che tutti gli iscritti all’Ordine oggetto di misure restrittive della libertà personale, in carcere o agli arresti domiciliari, sono automaticamente sospesi dall’esercizio della professione”.
Affermando che le truffe ai danni del Servizio sanitario nazionale “appaiono particolarmente odiose in un momento in cui tutto il Paese, e la nostra Regione in particolare, sono chiamati alla lotta allo spreco e alla razionalizzazione della spesa, nel difficile obiettivo di garantire la massima assistenza possibile in un momento di grave crisi economica”, Corapi ha auspicato “una rapida conclusione della vicenda che, inoltre, costituisce un affronto per la figura dei farmacisti che ogni giorno operano correttamente e con dedizione alla tutela della salute dei cittadini, come confermano tutte le ricerche svolte sul gradimento dei servizi sanitari da parte della popolazione”.