“Di fronte a una malattia come il tumore al seno dobbiamo fare tutto quello che possiamo: per assistere al meglio le pazienti, per garantire a tutte le migliori cure, e anche per rendere il più possibile ‘umano’ il percorso di cura verso la guarigione. Lo stiamo facendo in tanti modi: potenziando la prevenzione, con gli screening estesi ai 74 anni di età, sostenendo il mondo straordinario del volontariato, che svolge una funzione importantissima al fianco delle pazienti. E ora un altro passo avanti”. Così il presidente della Regione Lazio,
Nicola Zingaretti, ha annunciato oggi la firma di una delibera che stanzia 1,53 milioni per nuovi macchinari e attrezzature all’avanguardia nei centri screening e per il potenziamento dei consultori per la salute della donna nelle aziende pubbliche.. “Si tratta del più importante investimento per ammodernare le tecnologie per la prevenzione nei centri di screening e nei consultori: mammografi, ecografi e tanto altro”.
La firma del provvedimento è arrivata, peraltro, proprio mentre nella sede Regione si stava svolgendo un convegno dedicato al ruolo del volontariato nel percorso senologico: un evento “con e per le donne, e anche un’occasione utile per ribadire l’importanza del ruolo dei volontari e delle associazioni, che costituiscono una risorsa fondamentale per il sistema sanitario del Lazio”..
Zingaretti ha definito lo stanziamento “13 milioni e mezzo per dimostrare che accanto alla ricostruzione del sistema sanitario regionale deve esserci un’anima e delle priorità. Dopo la scelta importante sull'incremento della prevenzione era giusto investire sulle nuove tecnologie. Le più moderne e le più avanzate per continuare questa battaglia a difesa dei diritti delle donne. Sulle nuove reti abbiamo chiamato tutto l'associazionismo e il volontariato che sono vicini al tema della lotta al tumore al seno. Un mondo straordinario al quale questa volta possiamo dire ce l'abbiamo fatta”, ha concluso il presidente.