Dapprima i lavori di restauro dell’antica “Galleria dell’Annunziata” ovvero quel lungo grande corridoio della Direzione Generale alla Certosa di Collegno, 66 metri di lunghezza, rimasta senza manutenzioni da decenni ed ora rimessa a nuovo da parte della squadra di manutenzione interna all’Asl To3. Poi il Direttore Generale
Flavio Boraso ha voluto andare oltre, trasformando la citata Galleria in una vera e propria Galleria d’arte, ovvero recuperando i primi 20 dipinti frutto del lavoro svolto nell’atelier di pittura del centro sociale Basaglia, negli ultimi anni di apertura dell’ex manicomio.
Una galleria d’arte speciale che valorizza e tiene viva la storia di questo grande immobile che la Direzione dell’Asl ha deciso di non lasciare nel chiuso di un archivio.
Ieri è stata presentata del Dg Boraso l’esposizione di opere d’arte (intitolata “L’Arte è uno spiraglio” e ricordata in una targa commemorativa che è stata scoperta) alla presenza del Consigliere Regionale, ed ex Sindaco di Collegno,
Silvana Accossato, del Sindaco di Collegno
Francesco Casciano e di tutti coloro che a vario titolo hanno collaborato alla rinascita di quest’area della storica Certosa.
E dopo i primi dipinti ne arriveranno altri “perché la quantità di opere degli ex pazienti è notevole”, spiega la Asl. Opere finora conservate nel centro di documentazione sulla Psichiatria.