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QS Edizioni - venerdì 3 maggio 2024

Regioni e Asl

Lombardia. Ospedale di Lecco, bilancio positivo per lo sportello anti-stalking

immagine 26 settembre - In meno di un anno si sono registrati 81 contatti telefonici, 114 colloqui psicologici e 35 colloqui legali. Questi i dati illustrati dall’Ospedale Manzoni di Lecco per l’attività dello sportello anti-stalking inaugurata lo scorso novembre. L’assessore alla Famiglia e Solidarietà sociale, Giulio Boscagli, ha invitato ad “estendere questa esperienza a tutte le province”.
È stato presentato lo scorso venerdì, il bilancio dell’attività svolta dallo sportello anti-stalking inaugurato lo scorso novembre presso l’Ospedale Alessandro Manzoni di Lecco. In meno di un anno di attività si sono registrati 81 contatti telefonici, 114 colloqui psicologici e 35 colloqui legali. Nel 55% dei casi il rapporto fra vittima e aggressore è risultato essere quello di ex partner. Il 26% ha riguardato un conoscente, il 9% un familiare, il 6% un vicino di casa e il 4% un collega di lavoro. L'86% di chi ha subito stalking appartiene al sesso femminile, mentre gli uomini sono stati il 14 % dei casi. La maggior parte delle vittime (51%) ha un'età compresa fra i 25 e i 45 anni, mentre il 35% risulta avere tra i 45 e i 65 anni d’età. Riguardo, infine, lo stato civile delle vittime,  il 40% sono coniugate, il 30% divorziate e separate, nubili o celibi il 22%.
L’assessore alla Famiglia e Solidarietà sociale, Giulio Boscagli, ha sottolineato come “"il nostro compito è quello di riuscire a rispondere in maniera concreta ai bisogni nel momento stesso in cui essi si propongono. Analizzando questi dati – ha proseguito - sono rimasto colpito dal fatto che il reato nasce dentro la rottura di un legame”. “La rottura dell'equilibrio psicologico affettivo sfocia sempre più spesso nel fenomeno dello stalking – ha concluso -. Con lo sportello anti-stalking riusciamo a dare una risposta che dimostra concretamente la nostra attenzione ad un bisogno".
Si è ricordato, infine, come per la gestione dello sportello l'ospedale si avvalga della competenza dell'associazione Telefono Donna, che vanta un'esperienza pluriennale nelle azioni di contrasto e di prevenzione dei maltrattamenti sulle donne. Gli sportelli anti-stalking ricorrono alla collaborazione di operatrici volontarie che, 24 ore al giorno, supportano le vittime di stalking.
26 settembre 2011
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