Si sarebbe dovuto tenere domani, giovedì 23 novembre 2017, alle ore 12.00 a Roma, presso il Ministero degli Affari Regionali in Via della Stamperia 8, il primo incontro tra il presidente della Regione del Veneto
Luca Zaia e la delegazione regionale con la delegazione del Governo guidata dal Sottosegretario
Gianclaudio Bressa per avviare il negoziato volto a negoziare maggiori forme di autonomia per il Veneto. L'incontro, però, è stato rimandato al 1° dicembre, alle 14.30. A comunicarlo una nota della Regione Veneto.
Motivo dell’annullamento, spiega la nota, l’improvvisa scomparsa del professor Carlo Buratti, ordinario di Scienza delle finanze presso l’Università degli Studi di Padova, “che ha lasciato sgomenti i componenti della delegazione trattante della Regione del Veneto”.
Nella nota si precisa che “da entrambe le parti, Regione e Governo, in segno di dolore per la perdita di uno studioso di così elevato livello, si è quindi deciso di rinviare l’avvio della trattativa”.
La Regione Veneto aveva già fatto recapitare al Governo le sue richieste contenute nel Progetto di Legge Statale nr.43 approvato dal Consiglio regionale, recante “Iniziativa regionale contenente, ai sensi dell’art.2, comma 2, della legge regionale 19 giugno 2014, nr.15, percorsi e contenuti per il riconoscimento di ulteriori e specifiche forme di autonomia per la Regione Veneto, in attuazione dell’art. 116, terzo comma, della Costituzione”.