“Tutelare l’interesse dei bambini, garantendo il diritto alla continuità dell’anno educativo, a prescindere dal numero di vaccini a cui sono stati sottoposti finora". È questo l'obiettivo della richiesta del Movimento 5 Stelle che, sul tema, ha presentato una mozione in Campidoglio.
 
I politici capitolini chiedono l’impegno del Sindaco e della Giunta affinché vengano attivate “tutte le necessarie attività istituzionali nei confronti del Governo, della Regione, dell’Anci e degli altri Enti competenti – si legge nella mozione - al fine di evitare che i bambini e le bambine non vaccinati, ma regolarmente iscritti, siano allontanati dalle strutture educative e scolastiche e che sia consentito loro di giungere alla conclusione dell'anno educativo e scolastico 2017/2018, senza alcuna interruzione della continuità educativa e didattica”.  
Si chiede inoltre “agli Enti competenti chiare linee guida operative che consentano uniformità nell’attuazione sul territorio della normativa, in particolare in materia di trattamento dei dati personali, per evitare che le scelte personali in materia sanitaria siano accessibili a soggetti diversi dai titolari o responsabili del trattamento dei dati e i soggetti istituzionali destinatari degli stessi”.
 
Le richieste del M5S arrivano in vista della prossima scadenza fissata per il 10 marzo 2018. Secondo la normativa vigente, infatti, è previsto l’allontanamento dalle scuole di quei minori (fascia 0-6), che entro tale data, non risultino in regola con la documentazione che attesta il rispetto dell'obligo vaccinale.

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