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QS Edizioni - lunedì 6 maggio 2024

Regioni e Asl

Test di ammissione a Medicina e Odontoiatria. Oltre 8 mila candidati all’Università Cattolica di Roma

immagine 23 marzo - Sono 8.163 gli aspiranti camici bianchi, provenienti da tutta Italia, che il 27 marzo, presso l’Ente Fiera Roma, si siederanno ai banchi per la prova di selezione al primo anno dei corsi di laurea a ciclo unico in Medicina e chirurgia (7.692 candidati, in larga prevalenza donne) e in Odontoiatria e protesi dentaria (471, bilanciati tra uomini e donne). Per Medicina, dunque, ci sarà 1 ammesso ogni 28,4 candidati, per Odontoiatria 1 ogni 18,4.
 
Sono 8.163 i candidati, provenienti da tutta Italia, al concorso di ammissione al primo anno dei corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia e in Odontoiatria e protesi dentaria dell’Università Cattolica, convocati martedì 27 marzo, alle ore 11.00, presso l’Ente Fiera di Roma.

In dettaglio, quest’anno alla prova di selezione sono iscritti 7.692 candidati per Medicina (5.065 femmine e 2.627 maschi), che si contenderanno uno dei 270 posti a concorso, con un rapporto di circa 1 ammesso ogni 28,4 candidati; sono invece 471 i candidati per i 25 posti di Odontoiatria (234 femmine e 237 maschi), 1 ammesso ogni 18,4 partecipanti al concorso.

Intanto, lo scorso 27 febbraio si è tenuto il test per l’ammissione al corso di laurea in Medicina e chirurgia tutto in lingua inglese: 1.141 sono stati i partecipanti per 50 posti messi a concorso.

Numeri che, per l’Ateneo, confermano “la grande attrazione della Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica che la recente pubblicazione della graduatoria internazionale di QS Ranking colloca fra le più prestigiose 150 facoltà mediche del mondo”.

“Siamo consapevoli della grande responsabilità che le famiglie e i giovani che scelgono la  nostra facoltà ci attribuiscono per la loro formazione e il loro futuro professionale”, dichiara Rocco Bellantone, preside della Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica. “Per questo investiamo continuamente per offrire una qualificata e innovativa formazione nelle discipline biomediche attenta a tutti gli aspetti della medicina: tecnico-scientifico, deontologico e umano, secondo gli insegnamenti di Padre Gemelli e del Magistero. Il recente riconoscimento della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli come Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) –per le discipline della Medicina personalizzata e delle Biotecnologie innovative  -prosegue il preside Bellantone – darà ulteriore impulso alla realizzazione di un percorso di studi che coniughi alta formazione ed eccellenza nella ricerca biomedica applicate al letto del paziente”.
23 marzo 2018
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