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QS Edizioni - mercoledì 1 maggio 2024

Regioni e Asl

Allarme Anaao: “Con quota 100, subito in pensione quasi 200 tra medici e dirigenti sanitari”

immagine 6 novembre - Il sindacato evidenzia come, “se passasse questa riforma, il Ssn perderebbe in poco tempo gran parte delle professionalità più esperte senza possibilità di sostituirle per mancanza di fondi creando vuoti di organico che in alcune specializzazioni sono già gravi oggi”. “Colpire la sanità è colpire la salute”, commenta Oriano Mercante, segretario di Anaao Assomed Marche.
Sono 151 i dirigenti medici e 40 i dirigenti sanitari che operano nella sanità pubblica nelle Marche che acquisirebbero il diritto di andare in pensione subito se Quota 100 divenisse legge. A lanciare l’allarme è l’Anaao Assomed Marche che evidenzia come, “se passasse questa riforma, il Servizio Sanitario Nazionale perderebbe in poco tempo gran parte delle professionalità più esperte senza possibilità di sostituirle per mancanza di fondi creando vuoti di organico che in alcune specializzazioni sono già gravi oggi”.

“Le rivendicazioni sono le stesse ormai da anni e sono condivise da tutte le sigle sindacali che si sono ritrovate unite nel sit-in a Montecitorio e che avevano proclamato una giornata di sciopero nazionale per venerdì 9 novembre poi rinviata al 23 novembre”, spiega in una nota Oriano Mercante, Segretario di Anaao Assomed Marche.

“Stiamo cercando di far sentire la nostra voce unitaria per ottenere un finanziamento adeguato del Fondo Sanitario Nazionale, il piano assunzioni ed il rinnovo del contratto di lavoro. Colpire la sanità è colpire la salute – insiste il segretario di Anaao Assomed Marche – che è il nostro slogan ma anche la ferma convinzione di tutti coloro che operano in questo settore ed hanno a cuore la salute di sé stessi, dei propri cari e della collettività”.
6 novembre 2018
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