toggle menu
QS Edizioni - venerdì 3 maggio 2024

Regioni e Asl

Asl di Rieti. Dalla Regione ok all’Atto Aziendale

immagine 18 gennaio - Potenziamento assistenza territoriale, prossimità delle cure e centralità Ospedale de’ Lellis per acuzie e gestione del paziente con patologia complessa. Questi i punti chiave dell’Atto aziendale. D’Amato: “Una sottoscrizione molto importante che mette nero su bianco le scelte strategiche dell’Asl”. D’Innocenzo: “Atto ispirato ad un’attenta analisi del fabbisogno di Servizi sociosanitari”.
Con il decreto del Commissario ad acta n° 4 del 15 gennaio 2019 la Regione Lazio ha approvato l’Atto aziendale della Asl di Rieti. “Si tratta di una sottoscrizione molto importante che mette nero su bianco le scelte strategiche dell’Azienda Sanitaria Locale e fissa gli obiettivi per il presente e per il futuro. Viene stabilito il modello di organizzazione e funzionamento della Asl con l’obiettivo di potenziare la rete dell’assistenza territoriale e delle cure di prossimità per offrire ai cittadini un servizio sempre migliore” commenta in una nota l’Assessore alla Sanità e l’Integrazione sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

“Il nuovo Atto Aziendale della Asl di Rieti – sottolinea il Direttore Generale, Marinella D’Innocenzo - è ispirato ad un’attenta analisi del fabbisogno di Servizi sociosanitari, con l’obiettivo di superare le difficoltà legate alle particolari condizioni orografiche del territorio e punta sulla “prossimità” delle cure, offrendo soluzioni assistenziali più “diffuse” e trasferendo dall’ambito ospedaliero a quello territoriale un insieme di attività relative soprattutto alla patologia cronica e alle piccole urgenze che attualmente trovano inappropriata risposta presso l’Ospedale provinciale che deve tornare alla sua originaria vocazione di cura delle acuzie”.

Grazie all’approvazione dell’Atto aziendale si avvierà il progetto di potenziamento della rete territoriale di cura. “Con l’approvazione dell’Atto Aziendale – spiega la Asl - si potrà garantire l’integrazione di servizi sanitari e sociali e di continuità delle prestazioni erogate, in contesti assistenziali differenti, privilegiando innanzitutto “modelli di rete” in grado di assicurare la presa in carico, nell’ottica della umanizzazione dell’assistenza, anche con il sostegno delle Associazioni di volontariato presenti sul territorio”. In questo senso è previsto il potenziamento dei PDTA (percorsi diagnostici terapeutici assistenziali): un potenziamento coerente alla nuova visione organizzativa aziendale.

L’Ospedale provinciale De Lellis rappresenta, nell’Atto aziendale, la funzione nevralgica e strategica della risposta alle acuzie e alla gestione del paziente con patologia complessa. E’ prevista la modernizzazione e ristrutturazione del Pronto Soccorso con la realizzazione della struttura di OBI e Medicina d’Urgenza.

Infine lo sguardo dell’Asl è anche rivolto al nuovo Ospedale di zona disagiata che verrà costruito ad Amatrice. Nel frattempo l’impegno è di potenziare il PASS di Amatrice, anche con funzioni di Emergenza notturna, lavorando in integrazione con l’Ares 118 e quello di Accumoli recentemente aperto.
18 gennaio 2019
© QS Edizioni - Riproduzione riservata