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QS Edizioni - domenica 19 maggio 2024

Regioni e Asl

Tempi di attesa. Nel Lazio il 76,4% delle prime visite e esami strumentali garantite entro gli standard

immagine 12 giugno - Il dato sale al 79,8% per le sole visite ma scende al 74,9% per i soli esami diagnostici. Lo rileva il sistema di monitoraggio continuo della Regione sulle ultime 5 settimane di rilevazioni. Le prestazioni migliori riguardano le Tc senza e con contrasto del bacino (100% entro i tempi previsti), le prime ecografie ostetrico-ginecologiche (97,%) e le visite fisiatriche (91,7%). Nessuno dei 43 indicatori scende sotto il 50% delle prestazioni garantite entro i termini. I DATI
Il 76,4% delle visite ed esami nel Lazio avviene entro i tempi previsti. Lo rilevano gli ultimi dati del Sistema di Rilevazione dei tempi di Attesa (TDA) in sanità attivato dalla Regione esattamente 1 anno fa. Il sistema monitora ogni settimana 43 visite ed esami diagnostici (dalle visite ortopediche, alle mammografie passando per le visite oncologiche, urologiche, Tac e Risonanze). I dati sono consultabili sul portale www.salutelazio.it e si riferiscono alle prime visite e agli esami strumentali con una divisione per classe di priorità che viene assegnata dal medico prescrittore: urgente (72 ore), breve (10 giorni) e differibile (30 giorni per le visite e 60gg. per le prenotazioni strumentali differibili).

Nel sistema di monitoraggio per ciascuna prestazione viene indicato un colore:
VERDE indica il rispetto dei tempi in almeno il 90% delle prestazioni;
GIALLO indica il rispetto dei tempi nel tra il 50% e l’89% delle prenotazioni;
ROSSO indica il rispetto dei tempi per meno del 50% delle prenotazioni.

Nella settimana tra il 6 e il 9 maggio nessuna delle prestazioni monitorate era in rosso, anche restano sotto il 60% di erogazione nei tempi previsti sei su 43 visite ed esami monitorate. Le prestazioni con i risultati migliori (quelle in verde) riguardano le Tc senza e con contrasto del bacino (100% entro i tempi previsti), le prime ecografie ostetrico-ginecologiche (97,%) e le visite fisiatriche (91,7%).

Se si considerano le ultime 5 settimane, in media, su oltre 57 mila prestazioni prenotate (31.345 sono state le visite), il 76,4% è stato erogato nei tempi previsti. Il dato sale al 79,8% per le sole visite ma scende al 74,9% per i soli esami diagnostici.

Prendendo in esame solo l’ultima settimana, in media, su 11.307 prestazioni prenotate (6.162 sono state le visite), il 75,4% è stato erogato nei tempi previsti. Il dato sale al 79,2% per le sole visite ma scende al 70,8% per i soli esami diagnostici. Rispetto alla settimana precedente (27 maggio-2 giugno) è stato recuperato, in particolare, il ritardo per l’erogazione del tc senza e con contrasto dell’addome inferiore, che è passata dall’essere garantita entro i termini previsti dal 22% dei casi al 70%.
12 giugno 2019
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