Quattordici persone indagate nell’ambito dell’inchiesta coordinata dal sostituto procuratore Corrado Fasanelli e condotta dai Nas di Roma che ha permesso di smantellane l’organizzazione illecita di corsi-master per dietologi e nutrizionisti.

Tra gli indagati ci sono 12 tra medici, biologi e psicologi che operavano in qualità di docenti e consulenti, e che ora dovranno rispondere all’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla truffa; 1 dirigente presso il Ministero dello Sviluppo Economico, per abuso d’ufficio; 1 biologo per attivazione abusiva di un ambulatorio medico polispecialistico.

L’indagine, denominata “Easy diet”, ha consentito l’individuazione di un gruppo di professionisti dediti alla truffa - in danno di diverse centinaia di persone, provenienti da tutte le regioni– perpetrata attraverso fraudolente operazioni di pubblicità e vendita di corsi finalizzati al conseguimento di diplomi-master con annessi profili professionali di “etologo alimentare” e “etologo nutrizionista”, spacciati quali titoli abilitanti all’elaborazione e rilascio di trattamenti dimagranti e consulenze nutrizionali.
Una nota dei Nas spiega che “le vittime che acquistavano i corsi-truffa, tra cui peraltro numerosi soggetti privi della necessaria e specifica laurea nel delicato settore sanitario, ivi compresi frequentatori in possesso di lauree inidonee, venivano adescate dall’ingannevole pubblicità diffusa tramite siti internet dedicati, brochure illustrative e depliants informativi patrocinati da docenti e consulenti, che divulgavano artatamente informazioni mendaci e ingannevoli, per l’acquisito del corso-master in dietologia e nutrizione, della durata di complessive 90 ore, per un importo di oltre 3.500 euro”.

Nel corso dell’operazione si è proceduto anche al sequestro preventivo di:

- una struttura didattica operante nel settore formativo in materia di dietologia e nutrizione, pertinente ad una società a r.l. e ad una associazione (costituita senza fini di lucro) con sede nella capitale, utilizzata per l’illecita organizzazione, pubblicità ed esecuzione di corsi-master, finalizzati al conseguimento di diplomi con annessi profili professionali di “Etologo alimentare” e “Etologo nutrizionista”, risultati illegali poiché fraudolentemente dichiarati abilitanti all’esercizio della professione sanitaria nell’ambito dei trattamenti dimagranti e nutrizionali;

- cinque siti internet che pubblicizzavano ingannevolmente l’acquisto dei citati corsi in dietologia e nutrizione, finalizzati al conseguimento degli abusivi titoli professionali;

- un conto corrente postale dove erano depositati 234mila euro, provento delle attività delittuose;

- circa 750 diplomi-master, in fase di localizzazione in ambito nazionale, che conferivano i profili professionali abusivi di “Etologo nutrizionista” e “Etologo alimentare”, ai frequentatori dei corsi organizzati dalla società medesima;

- un ambulatorio medico polispecialistico privo del prescritto titolo autorizzativo.

Il valore della strutture sequestrate ammonta a circa 2 milioni di euro, mentre i danni cagionati dalle truffe agli acquirenti dei corsi organizzati dal 2006 a tutt’oggi, sono stimati in circa 3 milioni di euro.
 

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