“Abbiamo così fatto chiarezza – sottolinea l’assessore Luca Coletto – su una situazione interpretativa che aveva creato non pochi problemi, stante che in alcuni casi questo ticket veniva richiesto ed in altre no. Da oggi non c’è alcun dubbio: i 3 euro non sono dovuti e non andranno più richiesti laddove ciò avveniva. E’la soluzione più equa – aggiunge – perché ovunque possibile non vogliamo mettere le mani nelle tasche dei cittadini”.
La lettura e valutazione dei referti, specifica la delibera assunta oggi, devono ritenersi incluse nella prestazione di “prima visita” e quindi effettuate dallo specialista senza ulteriori oneri a carico del servizio sanitario regionale. La Giunta ha anche deciso di demandare alla segreteria regionale per la sanità la costituzione di un gruppo di lavoro per l’individuazione e definizione delle situazioni cliniche che comportano la necessità di una specifica “relazione di epicrisi”la cui stesura, per l’impegno che richiede, potrà essere assimilata, quanto alla remunerazione, ad una “visita di controllo”.
4 aprile 2012
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