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QS Edizioni - giovedì 2 maggio 2024

Regioni e Asl

Coronavirus. Gli interventi della Asl Lanciano Vasto Chieti nelle strutture per anziani

immagine 21 aprile - Inviata nella casa di riposo di Atessa, dove tutti i tamponi sono risultati positivi, l’équipe dell’Usca, l’Unità speciale di continuità assistenziale. Nella Rsa “Villa San Giovanni” di San Giovanni Teatino sono stati inviati medici della Asl per le verifiche del caso. L’Assessore Verì convoca i Comitati ristretti dei Sindaci
“Nessuna struttura sul territorio viene trascurata in merito alla diffusione di Covid-19, siano esse a carattere sanitario o sociale. Vale per la Casa di riposo di Atessa come per la Rsa di San Giovanni Teatino”.
Così l’Assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì, su quello che si annuncia un nuovo fronte nell’ambito dell’emergenza e che riguarda il contagio nelle residenze per anziani. Per questo, con i presidenti dei Comitati ristretti dei Sindaci delle quattro Asl, saranno concordati oggi gli interventi necessari per intensificare i controlli e garantire condizioni di maggiore sicurezza a operatori e ospiti.
 
Per quanto riguarda la Casa di riposo di Atessa, struttura a vocazione sociale, la Asl Lanciano Vasto Chieti ha inviato sul posto l’équipe dell’Usca, l’Unità speciale di continuità assistenziale, che ha sottoposto a visita tutti gli ospiti, compilando schede di anamnesi per ognuno. I tamponi sono risultati positivi per tutti gli anziani, ragione per la quale si è deciso al momento di trattenerli nella stessa struttura, sempre monitorati quotidianamente dalla stessa équipe che ne verificherà le condizioni, disponendo il ricovero in ospedale in caso di necessità.
 
Anche alla Rsa “Villa San Giovanni” di San Giovanni Teatino sono stati inviati medici della Asl per le verifiche del caso. Al momento sono stati trasferiti all’ospedale di Chieti quattro ospiti già risultati positivi al test e altri quattro che avevano febbre. Altri tamponi saranno eseguiti al più presto. Trattandosi di una residenza a valenza sanitaria, saranno i medici della stessa struttura a monitorare le condizioni dei pazienti ospitati nei prossimi giorni.
21 aprile 2020
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