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QS Edizioni - giovedì 2 maggio 2024

Regioni e Asl

Veneto. Coletto su carenza farmaco salvavita: "É ancora disponibile"

immagine 23 aprile - In merito alle notizie sulla carenza del farmaco Purinethol, l'assessore alla Sanità ha voluto specificare come la situazione "non é legata ai pagamenti della Regione al fornitore, ma alla sua procedura di distribuzione".
“É priva di fondamento la notizia secondo la quale la carenza di Purinethol sarebbe dovuta al mancato pagamento dellaRegione alla ditta produttrice Glaxo, in quanto, trattandosi di un farmaco di fascia A acquisibile anche in farmacia al pubblico, la Regione non è in alcun modo coinvolta nei pagamenti del fornitore”. Lo ha sottolineato l’assessore alla Sanità, Luca Coletto, rispondendo alle notizie pubblicate sull’indisponibilità di un farmaco salvavita per un bambino di Quarto d’Altino.
“Abbiamo anche verificato – ha aggiunto l’assessore - che la ridotta disponibilità è legata non a mancati pagamenti, ma allaprocedura di cessione delladistribuzione del farmaco in corso dallaGlaxo ad un’altra azienda e che il problema è nazionale, tanto che l’Aifa sta valutando la possibilità  di autorizzare le farmacie ospedaliere ad importare il prodotto dall’estero, com’è prassi in questi casi. In ogni casolaGlaxo, molto responsabilmente, si è resa disponibile a far fronte ad eventuali urgenze”.
Dalle verifiche effettuate dal servizio farmaceutico regionale, ha spiegato Coletto, in Veneto il farmaco é risultato disponibile in alcuni ospedali e presso uno dei principali grossisti dellaRegione. Il Purinethol, seppure razionato, sarebbe quindi ancora disponibile in ambito regionale, sia a livello ospedaliero che territoriale.
"Seguiremo con grande attenzione l’evolversi dellasituazione - ha concluso l’assessore – e faremo tutto quanto in nostro potere perché si risolva al più presto”.
 
 

 
23 aprile 2012
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