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QS Edizioni - venerdì 3 maggio 2024

Regioni e Asl

Fiaso. Monchiero confermato presidente. “Preoccupati per nuovi tagli”

immagine 16 maggio - Per il presidente della Federazione di Asl e Ospedali, confermato oggi dall'Assemblea nazionale, “in un contesto difficile, l’azienda rimane lo strumento migliore per perseguire l’efficienza”. Accolto “con speranza e favore” l’impegno del Governo di regolarizzare i flussi di cassa.
“La sanità non è un luogo di sprechi, ma il più efficiente fra i servizi pubblici italiani. L’ipotesi di nuovi tagli al fondo sanitario nazionale fin dall’esercizio in corso, accresce la preoccupazione che il servizio pubblico riesca a garantire, anche in futuro e in tutte le Regioni, l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza”. Giovanni Monchiero, confermato oggi dall’Assemblea Nazionale Fiaso alla guida della Federazione Italiana delle Aziende sanitarie ed Ospedaliere, lancia l’allarme sulle persistenti voci, rimbalzate in questi giorni sugli organi di informazione, di un nuovo taglio di circa 2 miliardi ai finanziamenti per la sanità, che andrebbero ad aggiungersi ai 7,5 già programmati per il prossimo biennio.

Alle problematiche connesse con le risorse disponibili vanno poi aggiunte le croniche difficoltà di cassa. Secondo un recente studio, se lo Stato e gli enti pubblici rispettassero i termini di pagamento previsti dalla normativa europea, il Pil crescerebbe di 5 miliardi.

”Per questo – prosegue Monchiero - guardiamo con speranza all’impegno del Governo di dare maggiore regolarità ai flussi di cassa che da tempo accusano gravi ritardi”. Un circuito perverso che inficia il rapporto di fiducia tra le stesse Aziende e i loro fornitori e che amplifica due volte i costi per il servizio sanitario: in termini di pagamento degli interessi di mora e di incremento “preventivo” dei prezzi di beni e servizi.

Monchiero ha anche espresso un giudizio positivo sulla proposta di sostituire gli attuali ticket con un sistema “a franchigia”. “A prescindere dalle scelte strettamente politiche in merito all’entità della nuova contribuzione e alla sua modulazione, il sistema appare tecnicamente più raffinato perché non penalizza la cronicità”.

“In un momento così difficile – ha concluso Monchiero –  rimane centrale il ruolo delle aziende sanitarie, cui compete perseguire la ‘mission’ per cui sono state istituite : una costante tensione all’efficienza, colonna portante della sostenibilità”.

L’Assemblea Fiaso, oltre a confermare alla guida della Federazione Giovanni Monchiero (che la presiede dal 2009) ha rinnovato anche il Comitato di Presidenza,  composto, oltre che dal Presidente, dai seguenti Vice-Presidenti: Valerio Fabio Alberti (Aulss Bassano del Grappa, confermato), Tiziano Carradori (Ausl di Ravenna, confermato), Walter Locatelli (Asl Milano, confermato), Luigi Marroni (Asf  10 Firenze, confermato), Annamaria Minicucci (Azienda Ospedaliera “ Santobono Pausilipon”di Napoli, confermata), Maria Paola Corradi (Azienda Ospedaliera Universitaria “Sant’ Andrea” di Roma, che sostituisce Ferdinando Romano, ex Dg della Asl Roma D, oggi direttore dell’assessorato alla sanità della Regione Lazio), Giampiero Maruggi (Azienda Ospedaliera “San Carlo” di Potenza, di nuova nomina).
 
16 maggio 2012
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