“Credo che l'accordo politico trovato in queste ore sia un accordo equilibrato che ovviamente lascerà qualcuno soddisfatto, qualcuno meno. Ma tutti potranno ritenersi parte di questo progetto con lo stesso spirito degli ultimi cinque anni”. Con queste parole il presidente
Giovanni Toti ha annunciato in diretta Facebook la composizione della nuova Giunta della Liguria, che non avrà alcun rapprsentante di Forza Italia. Una Giunta “molto in continuità con gli ultimi cinque anni di Governo della Liguria”, l'ha definita Toti.
Sette assessori: tre assessori appartengono alla lista “Cambiamo con Toti presidente”, due alla Lega e due a Fratelli d'Italia, a cui si aggiunge lo stesso Toti che conserverà Sanità e Bilancio, almeno "in questo momento” di riorganizzazione della sanità “che in questo momento è il nostro primo pensiero”, così come il Bilancio, "che poi potrà essere scorporato verso un altro assessorato”, vengono "in questo momento riunite in una unica, grande direzione perché gli investimenti che stiamo facendo nel momento della sanità, non solo i nuovi ospedali ma la gestione dell'emergenza covid, è bene che siano efficienti, coordinati e compattati sotto un’unica guida. Poi anche la sanità prendere una sua forma”, ma “questo prevede procedure e selezioni, anche e soprattutto di merito, che è bene che vengano fatto con grande scrupolo e rigore”.
Per il resto, ecco i nomi a cui Toti ha chiesto di far parte della squadra. Cinque sono riconferme:
Andrea Benveduti (Lega) con delega a sviluppo economico, energia e porti;
Ilaria Cavo (Toti presidente) che avrà scuola, cultura e formazione;
Giacomo Giampedrone (Toti presidente) alla protezione civile, infrastrutture e lavori pubblici;
Marco Scajola (Toti presidente) per urbanistica e demanio;
Gianni Berrino (Fratelli d'Italia) riconfermato a turismo, lavoro e turismo.
A cui si aggiungono Alessandro Piana, presidente del Consiglio regionale nella scorsa Giunta, che gestirà la delega all'Agricoltura e ai Parchi, e
Simona Ferro, che sarà l'assessore a Personale, Infanzia e Animali.
Alla Lega andrà di nuovo anche la presidenza del Consiglio regionale.