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QS Edizioni - sabato 4 maggio 2024

Regioni e Asl

Approvata mozione su istituzione Usped. Marcelli (M5S Lazio): “Un grande passo per il potenziamento della medicina territoriale”

immagine 25 novembre - Grazie ad una mozione presentata dal gruppo pentastellato, accolta dal consiglio regionale verranno avviate le Unità Speciali di Pediatria Distrettuale. Come già avviene per le Usca, dovranno occuparsi esclusivamente dei pazienti più piccoli affetti da Covid:
“L’accoglimento da parte del Consiglio regionale della nostra Mozione con la quale abbiamo chiesto l’istituzione delle Usped (Unità Speciali di Pediatria Distrettuale), che, in analogia con quanto già avviene con le Uscar (Unità Speciali di Continuità Assistenziale Regionale), dovranno occuparsi esclusivamente dei pazienti più piccoli affetti da Covid, è un grande passo in avanti per il potenziamento della medicina territoriale”.
Così Loreto Marcelli, primo firmatario della Mozione, sottoscritta da tutto il Gruppo M5S alla Regione Lazio, che prevede la creazione di queste strutture dedicate composte da pediatri di libera scelta, specializzandi in pediatria e medici in quiescenza, nonché personale infermieristico e amministrativo.
 
“Come Movimento 5 Stelle – continua Marcelli - abbiamo da sempre sostenuto che per affrontare al meglio la crisi pandemica, fosse indispensabile potenziare la sanità territoriale. L’istituzione delle Usped non solo si inserisce in questa idea, ma amplia la visione della tutela dei nostri bambini, che potrebbero subire le implicazioni psicologiche negative di un ricovero in ospedale”.
 
“Abbiamo accolto l’allarme dei pediatri di libera scelta, che proprio nel corso di una Commissione da noi richiesta hanno sollevato la necessità, per i pazienti più piccoli, di forme di cura intermedie che evitassero i ricoveri – prosegue – proprio per questo, abbiamo previsto che le Usped siano collocate in ambienti distrettuali dedicati e che l’accesso avvenga su indicazione del pediatra. Stiamo tutti affrontando una grande e difficile sfida per la quale i bambini e i ragazzi stanno già pagando un prezzo altissimo in termini psicologici. Tutelare la loro salute, riducendo le ricadute negative che porterebbe anche l’impatto con la malattia è un obiettivo primario”.
 
25 novembre 2020
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