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QS Edizioni - mercoledì 1 maggio 2024

Regioni e Asl

Oculistica. A Pontedera arriva la chirurgia vitreo-retinica

immagine 27 novembre - Il reparto si occupa di interventi di chirurgia dell’occhio urgenti, come distacchi di retina, cura delle maculopatie, fori maculari, pucker maculari, retinopatie diabetiche; ovvero tutta “la chirurgia necessaria a trattare le patologie che possono affliggere il cosiddetto ‘segmento posteriore’ dell’occhio”. Il servizio è nuovo al “Lotti” di Pontedera, nel 2019 eseguiti oltre 2.500 interventi di cataratta.
Nel reparto di Oculistica dell’ospedale Lotti di Pontedera (Pisa) è attiva da alcuni giorni l’unità di Chirurgia vitreo-retinica. Lo rende noto l’Asl Toscana nord ovest precisando che il reparto “si occupa di interventi di chirurgia dell’occhio urgenti, come i distacchi di retina, e di interventi chirurgici programmabili, come la cura delle maculopatie, dei fori maculari, dei pucker maculari, delle retinopatie diabetiche” ovvero tutta “la chirurgia necessaria a trattare le patologie che possono affliggere il cosiddetto ‘segmento posteriore’ dell’occhio”.

“Il servizio - spiega Michela Palla, direttrice dell’Unità operativa complessa di oculistica - non è mai stato presente al ‘Lotti’ ed è stato aperto grazie alla disponibilità della direzione sanitaria, grazie a un accordo tra Azienda ospedaliero universitaria pisana e Asl Toscana nord ovest, e grazie all’arrivo a Pontedera di Emanuele Di Bartolo, esperto chirurgo del settore, al quale si affiancano i chirurghi già presenti nel reparto di Oculistica”.

In epoca pre Covid nel 2019, conclude la Asl, la struttura di oculistica pontederese “ha eseguito oltre 2.500 interventi di cataratta e si occupa di chirurgia degli annessi palpebrali, del glaucoma e delle patologie essudative della macula per le quali è prevista terapia iniettiva con AntiVegf: con l’attivazione dell’unità di chirurgia vitreo-retinica l’ospedale di Pontedera potenzia così i propri servizi di oculistica, diventando ancora di più un punto di riferimento per i pazienti della Valdera e oltre”.
27 novembre 2020
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