Buone notizie per gli informatori scientifici del farmaco della Sardegna
che avevano chiesto di essere vaccinati per il Covid-19 nella prima fase, in considerazione di eventuali rischi di contagio a cui la categoria si sente esposta dallo stretto contatto con la classe medica all’interno di strutture sanitarie pubbliche e private. Essi verranno presto immunizzati. Ad anticiparlo sono il capogruppo consiliare della
Lega Dario Giagoni e la consigliera
Annalisa Mele (Lega), componente della Commissione Salute e politiche sociali.
Sentita da Quotidiano Sanità, la consigliera Rossella Pinna (PD), che nel gennaio scorso accolse l’appello AIISF Sardegna, commenta soddisfatta: “Non rispondono direttamente alle interrogazioni ma almeno sappiamo che le leggono! Apprendiamo infatti dalle dichiarazioni di alcuni consiglieri della Lega che le nostre richieste contenute
nell’interrogazione n. 832/A del 12 gennaio 2021, in merito alla rivalutazione dell’alto rischio di contagio per gli ISF e le altre figure annesse all’informazione scientifica, e del loro inserimento tra le professioni in ambito sanitario che necessitano di vaccinazione, sono state accolte”.
“Sollecitazioni quelle del gruppo PD - prosegue la consigliera - che se pur nel momento non erano state condivise dal D.G. dell'Assessorato regionale,
Marcello Tidore, in commissione Salute aveva preso comunque l’impegno di riferirle all’assessore
Mario Nieddu (Lega). Esprimiamo dunque soddisfazione per la decisione di riconoscere – conclude Pinna -, come già è stato fatto in diverse altre regioni, la categoria degli informatori scientifici tra gli operatori della sanità da sottoporre a vaccinazione Covid-19”.
Elisabetta Caredda