Nella seduta straordinaria del 6 maggio la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, ha approvato il nuovo
Regolamento, aggiornato anche in base alle decisioni assunte nelle precedenti sedute del 15 e 28 aprile scorsi.
Una delle principali novità è rappresentata dalla possibilità per Presidenti o assessori delegati di partecipare alle riunioni della Conferenza anche in videoconferenza. Il nuovo comma 1 dell'articolo 4 prevede infatti che "Le riunioni dell’Assemblea sono convocate dal Presidente. Di norma, esse si svolgono a Roma con cadenza mensile e comunque in occasione degli incontri con il Governo; si tengono, altresì, quando ne facciano richiesta almeno tre Presidenti di Regioni o Province Autonome. E’ ammessa la modalità di partecipazione in videoconferenza, qualora non sia possibile assicurare la presenza".
Una delle modifiche più rilevanti riguarda la nuova articolazione delle Commissioni, ridefinita dall'articolo 7 del Regolamento. Un'altra novità è rappresentata dall'opportunità (prevista dalla lettera h dell'articolo 3) di poter istituire "specifici gruppi di lavoro politici ristretti per le tematiche che rivestono carattere di natura trasversale rispetto alle materie affidate alle Commissioni".
Infine un'ulteriore integrazione riconosce il Comitato di Settore Regioni-Sanità (istituito dal D.Lgs. 165/2001, articolo 41) prevendendone anche alcune indicazioni organizzative nell'articolo 8 bis del Regolamento: "Nell’ambito della Conferenza opera il Comitato di Settore Regioni-Sanità, istituito, ai sensi dell’art.41 del Dlgs 165/2001. Esso è composto da sette rappresentanti delle Regioni e Province autonome designati tra i componenti delle Giunte regionali. Con apposito regolamento approvato dalla Conferenza sono disciplinate le modalità di organizzazione e funzionamento del Comitato. Le funzioni di Segreteria del Comitato sono svolte dalla segreteria della Conferenza delle Regioni e delle province autonome".