Un altro caso di sovradosaggio di vaccino anti Covid Pfizer. Il secondo in 10 giorni in Toscana. Ancora una volta, quattro le dosi somministrate invece di una. Il caso di ieri all'hub vaccinale di Livorno al Modigliani Forum, su una donna di 67, dopo quello del 9 maggio all'ospedale Apuane di Massa Carrara, dove a ricevere il sovradosaggio era stata una tirocinante 23 enne.
La donna sarebbe al momento in buone condizioni di salute, così riferisce l'Asl Toscana nord-ovest che ha convocato una conferenza stampa per fare il punto. Ha ricevuto, secondo quanto ricostruito, “0,30 ml di vaccino Pfizer interamente, senza essere diluito. Una quantità pari a 4 dosi di vaccino”, ha detto
Cinzia Porrà, responsabile della Zona-Distretto livornese. Un caso del tutto analogo a quello di Massa Carrara, dunque.
La signora, ha spiegato Porrà, è stata subito presa in carico dalla struttura e dal referente medico e infermieristico, è stata tenuta in osservazione per un'ora e non ha avuto particolari malori. Dal pomeriggio di ieri è ricoverata nel Pronto soccorso dell’ospedale di Livorno, dove è stata sottoposta ad accertamenti e monitorata. Attualmente è ancora lì, in attesa dei risultati degli esami eseguiti. “Comunque sta bene”, ribadisce Porrà.
L’Asl ha intanto avviato un'indagine interna per ricostruire i fatti e comprendere le cause che hano condotto all’errore. Porrà ha spiegato che che “chi somministra” il vaccino è “la stessa persona che diluisce”. “Ci siamo accorti subito” dell’avvenuto sovradosaggio, ha detto la responsabile della zona-distretto. “Anche i nostri operatori si sono molto spaventati. I signori sono stati comprensivi, a parte un primo momento in cui erano un po' sconvolti. E' chiaro che l'obiettivo e l'audit mira a ridurre i rischio il più possibile. Questo evento ci aiuterà a introdurre ulteriori elementi di sicurezza”.