20 novembre -
"Non c'è contrarietà per l'uso dei farmaci generici anche per i trapiantati ma c'è l'esigenza di poter continuare la cura per i già trapiantati con i farmaci griffati evitando però che il costo ricada sui malati". Ad affermarlo la senatrice Fiorenza Bassoli, capogruppo Pd in commissione sanità del Senato, intervenuta questa mattina al Forum 'Trapianti e Terapie, i diritti insostituibili dei pazienti' promosso dalla Società italiana trapianti d'organo (SITO), dalle Associazioni dei trapiantati in collaborazione con i senatori della commissione sanità.
"Bisogna poi evitare - ha sottolineato la senatrice - che le grandi differenze che già oggi esistono fra Regione e Regione per quanto riguarda l'assistenza sanitaria si ripercuotano anche nell'uso dei farmaci generici perché questo renderebbe ancora più difficile la possibilità di mettere a regime il controllo degli effetti clinici derivati dall'uso".
"Dall'incontro è inoltre emersa in modo unanime la necessità che si definiscano celermente linee guida specifiche e che venga convocato un tavolo di confronto Stato-Regioni per approfondire e risolvere queste problematiche esiziali per le persone trapiantate e le loro famiglie", ha concluso la senatrice Bassoli.