11 marzo - Erika Bonavita non potrà essere curata, come suo fratello Salvatore, con la terapia Stamina. Entrambi sono affetti da una patologia neurodegenerativa, il morbo di Newmann Pick. Il tribunale del Lavoro lo scorso 8 marzo aveva espresso parere positivo sul caso di Salvatore Bonavita, ordinando agli Spedali Civili di Brescia di individuare un laboratorio di produzione di cellule staminali regolarmente autorizzato dall'autorità sanitaria competente e alla Stamina Foundation di fornire a tale laboratorio il proprio know how e il personale competente a trattare le cellule staminali mesenchimali secondo il proprio metodo. Oggi la sorella Erika non ha avuto l'autorizzazione dei giudici a sottoporsi alle stesse cure compassionevoli.

 

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