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QS Edizioni - mercoledì 15 maggio 2024

Pani: “La grande sfida per il governo della spesa sarà quella dei farmaci innovativi”

21 luglio - “I dati del Rapporto OsMed 2014 confermano quanto emerso nei primi nove mesi dell’anno, ovvero che i farmaci oncologici rappresentano ormai la prima categoria a maggiore impatto sulla spesa farmaceutica a carico del SSN - afferma il Direttore Generale dell'AIFA Luca Pani - con un incremento del +9,6% rispetto al 2013, superando i farmaci cardiovascolari detentori da sempre di questa posizione. Come osservato anche in altri Paesi del gruppo OCSE, in Italia la spesa territoriale pubblica ha avuto un rallentamento negli ultimi anni e nel 2014 ha registrato una riduzione del -0,2% rispetto allo scorso anno. Questo andamento è principalmente dovuto alla riduzione della spesa dei farmaci erogati in regime di assistenza convenzionata, mentre continua a crescere la spesa dei farmaci erogati in distribuzione diretta, modalità prediletta dalla quasi totalità delle Regioni per la dispensazione dei farmaci a più alto costo.
 
Dall’altro lato, la spesa per i farmaci acquistati dalle strutture sanitarie pubbliche - 148,0 euro pro capite - mostra invece un andamento in crescita del +4,8%. La spesa farmaceutica nazionale ha rappresentato l’1,6% del Prodotto Interno Lordo, in linea con quanto osservato negli anni precedenti, a significare che le politiche adottate dall’AIFA, a partire dai meccanismi di rimborsabilità condizionata, sono risultate efficaci nel garantire l’accesso ai nuovi medicinali, molto spesso a costi molto elevati, rispettando al contempo i vincoli di spesa. L’arrivo dei nuovi farmaci pone e continuerà a porre nel prossimo futuro importanti sfide per le Agenzie regolatorie che devono dotarsi di sistemi sempre più raffinati ed efficaci per governare la spesa farmaceutica e garantire l’appropriatezza d’uso dei farmaci. In questa direzione si sta muovendo AIFA attraverso i Registri di Monitoraggio e il database OsMed Health DB, che nel 2014 è diventato il più grande al mondo, raccogliendo i dati di un popolazione non selezionata pari quasi al 50% dell’intera popolazione italiana. Il primato di AIFA nell’applicazione dei Registri di Monitoraggio è oramai riconosciuto a livello internazionale, con 112 Registri attivi nel 2014 e 353 mila pazienti in monitoraggio. Infine, per la prima volta in questa edizione del Rapporto, sono stati analizzati - attraverso i dati contenuti nell’OsMed Health DB - i profili di farmacoutilizzazione nell’ambito della Medicina Specialistica, in particolare dei farmaci impiegati nel trattamento dell’artrite reumatoide e della psoriasi, a sottolineare l’importanza della promozione del corretto utilizzo dei farmaci in qualsiasi contesto assistenziale.”
21 luglio 2015
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