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QS Edizioni - sabato 4 maggio 2024

Valdinosi (Pd): "Urgente nuovo Piano nazionale e campagna informativa capillare"

5 ottobre - "Il calo delle coperture vaccinali a 24 mesi di età, come mostrano i dati forniti oggi dall'Iss, ha raggiunto il livello più alto degli ultimi dieci anni per quasi tutte le vaccinazioni è quindi urgente approvare al più presto il nuovo Piano nazionale di Prevenzione vaccinale". Lo afferma la senatrice del Pd Mara Valdinosi prima firmataria di un'interrogazione urgente rivolta al ministro della Salute sull'organizzazione del sistema vaccinale nel nostro Paese, sottoscritta da molte senatrici e senatori del gruppo Pd. 
 
"E' possibile - sottolinea Valdinosi - che l'elevata disomogeneità territoriale procuri confusione e sia una delle cause del trend di riduzione delle coperture vaccinali. Il Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale (PNPV) 2012-2014 è lo strumento tecnico di supporto operativo all’accordo tra Stato e Regioni in tema di diritto alla prevenzione di malattie per le quali esistono vaccini efficaci e sicuri, diritto che deve essere garantito a tutti i cittadini del Paese, indipendentemente dalla regione di residenza, ai sensi dell'articolo 32 della Costituzione".
 
"Riteniamo quindi necessario da parte del governo - prosegue Valdinosi - attivare azioni di contrasto per arginare il grave fenomeno del calo delle vaccinazioni quali: la verifica degli obiettivi previsti dall' PNPV per ciascun obiettivo vaccinale specifico nell'ambito del sistema ordinario di monitoraggio dei Lea; L' ampliamento di quanto scritto nel PNPV in merito ad interventi ad hoc contro le Regioni inadempienti, in quanto una scarsa copertura vaccinale in un’area può innescare manifestazioni epidemiche facilmente diffusibili in aree contigue; la predisposizione di una campagna informativa autorevole e chiarificatrice sul valore e l'importanza della vaccinazione, da effettuarsi sia attraverso i tradizionali media (televisioni e radio) sia attraverso i social network, sia avvalendosi del ruolo fondamentale dei pediatri di famiglia. Infine chiediamo - conclude Valdinosi - se non sia opportuno un ripensamento dell'intera politica vaccinale per ripristinare un sistema vaccinale unico, unitario, nazionale affinché tutti i bambini abbiano gli stessi standard di protezione ovunque nascano".   
5 ottobre 2015
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