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QS Edizioni - domenica 28 aprile 2024

Scienza e Farmaci

Disponibile anche in Italia una nuova eritropoietina

immagine 23 luglio - Un nuovo farmaco biotech sviluppato da Ratiopharm consente un’unica somministrazione settimanale e una riduzione del 25% nel dosaggio rispetto a epoetina beta nei pazienti oncologici in trattamento chemioterapico.
È da pochi giorni disponibile in Italia una nuova eritropoietina. Si tratta dell’epoetina teta, farmaco biotech sviluppato da Ratiopharm e che ha ricevuto nei mesi scorsi l’approvazione da parte dell’Ema per tutti i Paesi UE. il medicinale è indicato per il trattamento dell’anemia associata a chemioterapia e dell’anemia renale nei pazienti in predialisi e dialisi. L’autorizzazione all’immissione in commercio fa seguito ai risultati positivi degli studi clinici di confronto tra epoetina teta ed epoetina beta nelle due indicazioni principali. Dai trial è emerso che i due farmaci sono ugualmente efficaci e presentano un analogo profilo di rischio.
Negli studi condotti su oltre cinquecento pazienti oncologici con anemia, in corso di trattamento chemioterapico, i ricercatori hanno utilizzato per epoetina teta un nuovo schema posologico, partendo con una dose d’attacco più bassa, pari a 20.000 UI a settimana per il primo mese, e aumentando successivamente il dosaggio a 40.000 UI, solo se il paziente non rispondeva alla terapia. Questo protocollo ha consentito di ridurre di circa il 25% la quantità di farmaco somministrata ai pazienti, rispetto al gruppo trattato con epoetina beta.Nel trattamento dell’anemia renale, il nuovo farmaco è stato studiato su più di mille pazienti: per somministrazione sottocutanea nei pazienti non ancora dializzati e per somministrazione endovenosa in quelli in emodialisi. Nella prima fase degli studi il farmaco si è dimostrato molto efficace nei soggetti non trattati in precedenza con altre epoetine. Nella fase di mantenimento, è stato possibile trasferire i pazienti da una terapia con epoetina beta a una con epoetina teta a parità di efficacia e mantenendo il medesimo dosaggio.
23 luglio 2010
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