QS Edizioni - lunedì 29 aprile 2024
Scienza e Farmaci
Oms pronta a coordinare tutte le attività di preparazione e resilienza contro le nuove pandemie
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27 aprile - Per farlo saranno raccolte e standardizzate tutte le esperienze maturate durante la pandemia Covid e di altre recenti emergenze di salute pubblica. Già pronto un primo modulo dedicato ai patogeni respiratori tra cui influenza, coronavirus e virus respiratorio sinciziale.
Per aiutare i paesi a prepararsi meglio alle future pandemie, l'Oms ha lanciato una nuova iniziativa per fornire indicazioni sulla pianificazione integrata e per rispondere a qualsiasi patogeno respiratorio come l'influenza o i coronavirus.
La nuova iniziativa per la preparazione e la resilienza alle minacce emergenti, in sigla “PRET”, incorporerà gli strumenti e gli approcci più recenti frutto dell’esperienza maturata durante la pandemia di COVID-19 e di altre recenti emergenze di salute pubblica.
L’iniziativa, spiega l’Oms, “risponde alla richiesta di orientamento tecnico e supporto per promuovere e rafforzare la preparazione e la risposta integrate, come delineato nelle risoluzioni dell'Assemblea mondiale della sanità”.
"Le attività di preparazione, prevenzione e risposta non devono essere di competenza del solo settore sanitario", ha affermato il dottor Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell'OMS, aggiungendo che “proprio come le emergenze sanitarie hanno un impatto su molti settori, così i nostri sforzi di preparazione e risposta devono abbracciare settori, discipline e agenti patogeni. È anche fondamentale che l'impegno e l'equità della comunità siano al centro dei nostri sforzi, specialmente per quelle popolazioni che sono emarginate e più a rischio".
Il primo modulo della PRET, messo a punto a fine marzo scorso, si concentra sui patogeni respiratori, tra cui influenza, coronavirus e virus respiratorio sinciziale. Data la pandemia di COVID-19 in corso e la possibile minaccia dell'influenza aviaria, l’obiettivo è quello di offrire ai Paesi indicazioni pratiche per “rivedere, testare e aggiornare in modo critico” i loro sforzi di pianificazione della pandemia respiratoria e per “garantire che dispongano delle capacità funzionali di risposta”.
Tra le prossime tappe quella per identificare il prossimo gruppo di agenti patogeni, come gli arbovirus. L'iniziativa PRET, sottolinea l’Oms, “inaugura una nuova era per la preparazione alla pandemia e rappresenta un'evoluzione delle attività principali dell'OMS per sostenere tutti gli Stati membri nel rafforzamento delle capacità e delle capacità di preparazione, prevenzione e risposta alle emergenze sanitarie”.
La nuova iniziativa per la preparazione e la resilienza alle minacce emergenti, in sigla “PRET”, incorporerà gli strumenti e gli approcci più recenti frutto dell’esperienza maturata durante la pandemia di COVID-19 e di altre recenti emergenze di salute pubblica.
L’iniziativa, spiega l’Oms, “risponde alla richiesta di orientamento tecnico e supporto per promuovere e rafforzare la preparazione e la risposta integrate, come delineato nelle risoluzioni dell'Assemblea mondiale della sanità”.
"Le attività di preparazione, prevenzione e risposta non devono essere di competenza del solo settore sanitario", ha affermato il dottor Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell'OMS, aggiungendo che “proprio come le emergenze sanitarie hanno un impatto su molti settori, così i nostri sforzi di preparazione e risposta devono abbracciare settori, discipline e agenti patogeni. È anche fondamentale che l'impegno e l'equità della comunità siano al centro dei nostri sforzi, specialmente per quelle popolazioni che sono emarginate e più a rischio".
Il primo modulo della PRET, messo a punto a fine marzo scorso, si concentra sui patogeni respiratori, tra cui influenza, coronavirus e virus respiratorio sinciziale. Data la pandemia di COVID-19 in corso e la possibile minaccia dell'influenza aviaria, l’obiettivo è quello di offrire ai Paesi indicazioni pratiche per “rivedere, testare e aggiornare in modo critico” i loro sforzi di pianificazione della pandemia respiratoria e per “garantire che dispongano delle capacità funzionali di risposta”.
Tra le prossime tappe quella per identificare il prossimo gruppo di agenti patogeni, come gli arbovirus. L'iniziativa PRET, sottolinea l’Oms, “inaugura una nuova era per la preparazione alla pandemia e rappresenta un'evoluzione delle attività principali dell'OMS per sostenere tutti gli Stati membri nel rafforzamento delle capacità e delle capacità di preparazione, prevenzione e risposta alle emergenze sanitarie”.
27 aprile 2023
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