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QS Edizioni - sabato 18 maggio 2024

Scienza e Farmaci

Glaucoma. Colpite in Italia un milione di persone, ma la metà non ne è consapevole

immagine 14 marzo - Ecco perché il messaggio scelto da IAPB Italia Onlus per la “Settimana mondiale del glaucoma”, in corso fino  al 16 marzo, è “Glaucoma, il problema è che non vedi il problema”. Una semplice visita oculistica , ricorda il ministero della Salute “può consentire di diagnosticare un glaucoma in fase iniziale o ancora non grave. È necessario, quindi, sottoporsi con regolarità a controlli oculistici”

Il glaucoma è la seconda causa di cecità al mondo. Secondo il "World Report on Vision" 2019 dell’Oms sono circa 64 milioni le persone nel mondo affette da glaucoma. Tra queste, 7 milioni hanno manifestato perdita della vista o cecità.

È una malattia degli occhi che progredisce in maniera asintomatica e quando ce ne accorgiamo è troppo tardi. La prevenzione è quindi fondamentale.

Ecco perché - come ricorda il ministero della Salute - il messaggio scelto dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità (IAPB Italia Onlus) per la “Settimana mondiale del glaucoma”, in corso fino al 16 marzo, è “Glaucoma, il problema è che non vedi il problema”.

Il report del progetto Vista in Salute dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità – IAPB Italia Onlus, stima che più o meno la metà del milione di persone affette da glaucoma nel nostro Paese non ne sia consapevole. Infatti, gran parte della popolazione non sa che cosa è il glaucoma e del grave rischio di perdita della vista che ne consegue. Questa malattia, tuttavia dà sintomi solo in fase avanzata, quando i danni causati non sono più riparabili. Per poterlo curare è necessario riconoscerlo quando i sintomi non si sono ancora manifestati.

Il glaucoma: cos’è e come si previene Il glaucoma è una malattia cronica degenerativa che interessa quasi sempre entrambi gli occhi e colpisce il nervo ottico, spiega il ministro della Salute. Solo in alcuni casi può manifestarsi in forma acuta, con violento dolore all’occhio, nausea, forte irritazione e con pressione oculare molto elevata.

Quasi sempre il glaucoma è dovuto a un aumento della pressione interna dell’occhio che causa, nel tempo, danni permanenti alla vista che sono accompagnati da: riduzione del campo visivo: si restringe lo spazio che l’occhio riesce a percepire senza muovere la testa; alterazione della “testa” del nervo ottico: visibile all’esame del fondo oculare.

"Una semplice visita oculistica può consentire di diagnosticare un glaucoma in fase iniziale o ancora non grave. È necessario, quindi, sottoporsi con regolarità a controlli oculistici, specialmente in presenza di fattori di rischio quali età (dopo i quarant’anni), casi in famiglia".

14 marzo 2024
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