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QS Edizioni - lunedì 29 aprile 2024

Scienza e Farmaci

La Federazione Ehpm nomina Santoro tra i board member

immagine 10 aprile - E' il vicepresidente di FederSalus  e Business development e Regulatory affairs director del gruppo Rottapharm|Madaus. "Con la mia nomina FederSalus potrà meglio contribuire - ha commentato - alla definizione di un quadro normativo europeo che favorisca lo sviluppo del settore".
La Federazione Ehpm (European Federation of Associations of Health Product Manufacturers), che riunisce le associazioni europee dei produttori di integratori alimentari e ne rappresenta le istanze presso le istituzioni europee, ha rinnovato il consiglio direttivo eleggendo Antonino Santoro, vicepresidente di FederSalus, tra i board member.

Antonino Santoro, dopo la laurea in Chimica all’Università di Messina, inizia la sua carriera nel 1975 come ricercatore presso l’Istituto Farmacologico Mario Negri di Milano, per poi divenire capo del dipartimento sviluppo di Pharmagel SpA (1979-83), azienda produttrice di capsule softgel, presso cui si è impegnato nello sviluppo galenico e analitico di integratori alimentari. Segue l’esperienza presso Rottapharm SpA, allora piccola azienda di ricerca e sviluppo che in circa 30 anni giunge alla costituzione del gruppo Rottapharm|Madaus, una delle principali realtà farmaceutiche italiane presente in ben 85 paesi del mondo. Nel 1988 viene nominato Business development e Regulatory affairs director, ruolo che ricopre tuttora.

“È con particolare entusiasmo che accolgo questa nomina a livello europeo, soprattutto in un periodo critico come quello che il settore sta vivendo per quanto riguarda gli Health Claims – ha commentato Antonino Santoro - Con la presenza dell’associazione nel board di Ehpm, FederSalus potrà meglio rappresentare le esigenze del mercato italiano e degli associati e potrà meglio contribuire alla definizione di un quadro normativo europeo che possa favorire lo sviluppo delle aziende che operano nel settore e consentire al consumatore libertà di scelta in tema di salute. In particolare, è alta l’attenzione sugli integratori a base vegetale, parte rilevante del mercato italiano, rispetto ai quali FederSalus ed altre associazioni europee – ha concluso - lavorano affinché i claims vengano riconosciuti sulla base della tradizione d’uso”.
 
10 aprile 2013
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