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QS Edizioni - sabato 18 maggio 2024

Scienza e Farmaci

Quando la farmaceutica sposa l’arte. Menarini presenta la monografia di Tiepolo

immagine 16 settembre - È dedicata a Giambattista Tiepolo la monografia d’arte realizzata dalla farmaceutica Menarini, e presentata questo mese a Vicenza, a Villa Valmarana ai Nani. Una tradizione che l’azienda fiorentina porta avanti dal 1956. Mei: “Il nostro contribuito alla valorizzazione del patrimonio culturale italiano”
È un sodalizio iniziato 58 anni fa quello tra l’azienda farmaceutica Menarini e i grandi artisti italiani. Un legame che oggi prosegue con la realizzazione di un nuovo volume dedicato a Giambattista Tiepolo. Una monografia presentata dall'autore, Giovanni C.F. Villa, insieme ad  Antonio Paolucci, Direttore dei Musei Vaticani, a Villa Valmarana ai Nani a Vicenza. Luogo storico che dal 1757 custodisce affreschi di epoca rococò realizzati da Giambattista Tiepolo, insieme al figlio Giandomenico.
 
“La nostra azienda dal lontano 1956 ha iniziato a diffondere la cultura italiana curando con orgoglio una storica collana di monografie dedicate ad artisti italiani – ha dichiarato Pio Mei, Direttore Generale del Gruppo farmaceutico Menarini – è una tradizione che manteniamo con grande tenacia e passione e che vuole rappresentare il nostro contribuito alla valorizzazione del patrimonio culturale italiano”.
 
La tradizione decorativa di Venezia, che a Giambattista Tiepolo aveva dato i natali, si impose con dipinti ed affreschi di grande pregio di questo artista anche a Udine, Milano, Bergamo, oltre che a Venezia. Oltre i confini nazionali le splendide e imponenti decorazioni di Tiepolo poi raggiunsero Wurzburg (Germania) e il Palazzo Reale di Madrid (Spagna), estendendo la sua fama di artista dotato di notevole arguzia narrativa e capace di sottolineare nelle sue opere, con il ricorso alla luce solare, la solidità e il plasticismo della figura umana.
 
“Sono venuto oggi a presentare lo studio più bello e importante tra i molti che sono stati scritti sul Tiepolo negli ultimi 50 anni  – ha dichiarato Antonio Paolucci, Direttore dei Musei Vaticani – in quanto coglie appieno le caratteristiche che hanno fatto di lui il miglior rappresentante del ‘700 veneziano, è la figura più rappresentativa di quel secolo, e Voltaire, Mozart, Canova, Metastasio sono dai suoi affreschi rappresentati in modo sublime.  Ringrazio ancora una volta Menarini – ha aggiunto – che da tanto tempo ha un’attenzione intelligente verso l’arte italiana e ha sostenuto questa iniziativa editoriale”.
 
“Tiepolo è un’artista con una straordinaria capacità di leggerezza, un’architettura visiva e una gioia formale inconfondibile – ha spiegato Giovanni C.F. Villa – eccezionale anche in un uso raffinatissimo del chiaroscuro, ed è il vero erede di Rembrandt, che ha esteso sino a Wurzburg e Madrid la sua arte.”
16 settembre 2014
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