Barbara Ensoli, direttore del Centro nazionale Aids in seno all'Istituto superiore di sanità, ha rassegnato le sue dimissioni dalla vice-presidenza della Commissione nazionale Aids e dal "ruolo di raccordo" presso la Consulta delle associazioni per la lotta contro l'Aids.
Ne ha dato notizia oggi il sito web di “Altraeconomia” che nel
maggio scorso aveva fatto emergere un possibile conflitto di interessi tra il ruolo svolto dalla ricercatrice come titolare della ricerca sul vaccino anti Aids in seno all’Istituto superiore di sanità e la sua compartecipazione al 70% nella società privata Vaxxit, alla quale, nel marzo scorso, il consiglio di amministrazione dell'Iss aveva deciso di concedere una opzione di licenza esclusiva per l’utilizzo degli eventuali brevetti derivanti dal vaccino.
Una decisione poi rigettata il 4 novembre scorso dal commissario dell’Iss
Walter Ricciardi per criticità e riserve emerse nell’istruttoria seguita alla prima delibera di marzo.
Barbara Ensoli resta comunque direttore del Centro Nazionale AIDS dell’Iss per la patogenesi e vaccini contro l'HIV/AIDS.