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QS Edizioni - domenica 19 maggio 2024

Scienza e Farmaci

Psicosi giovanile. Alterazioni della materia bianca possono rivelare vulnerabilità alla malattia

di David Douglas
immagine 6 maggio - Le procedure d’imaging impiegate hanno rivelato differenze a livello della materia bianca bilateralmente nelle regioni striatali in prossimità del putamen.
(Reuters Health) - Negli adolescenti con esperienze psicotiche si evidenziano alcune differenze nella materia bianca cerebrale: le anomalie della connettività possono rappresentare una caratteristica chiave delle psicosi, e le immagini pesate in diffusione e quelle ottenute con tecnica di imaging del tensore di diffusione hanno dimostrato una diffusa disconnettività nei pazienti con schizofrenia.

Erik O’Hanion, del Beaumont Hospital di Dublino (Eire), ha condotto uno studio su un campione di 28 adolescenti in età scolare - che hanno riportato esperienze psicotiche - ed altri 28 soggetti di controllo, con lo scopo di verificare se le manifestazioni in questione si potessero evidenziare più precocemente. Le procedure d’imaging impiegate hanno rivelato differenze a livello della materia bianca bilateralmente nelle regioni striatali in prossimità del putamen. La trattografia ha identificato altre differenze significative a livello bilaterale nel fascicolo del nucleo uncinato. Sono state riscontrate differenze simili fra i gruppi esaminati anche dopo aver tenuto conto di altre psicopatologie: questo dato, secondo gli autori, indica un certo grado di specificità per le esperienze psicotiche.

Le analisi esplorative hanno evidenziato significative differenze fra i gruppi nelle proiezioni frontali del fascicolo fronto-occipitale destro inferiore, nonché un incremento dell’anisotropia frazionale. I ricercatori hanno dunque confermato di aver identificato un certo numero di differenze a livello della regione del putamen situata fra il fascicolo fronto-occipitale inferiore e quello uncinato, nonché nelle regioni parietali che comprendono la fascia di fibre del fascicolo longitudinale superiore. Nonostante le limitazioni dello studio, quanto rilevato suggerisce che i lievi cambiamenti strutturali,osservati a livello della microstruttura della materia bianca, non siano una mera conseguenza del disordine a carico del paziente, ma possano rivelare una vulnerabilità alle psicosi anche in età molto precoci.
 
Fonte: JAMA Psychiatric online 2015

David Douglas
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)
6 maggio 2015
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