Invitalia e BSP Pharmaceuticals, industria laziale produttrice di farmaci antitumorali, hanno firmato un Contratto di Sviluppo per l’ampliamento dello stabilimento industriale di Latina Scalo (LT). L’accordo è stato siglato a Roma da
Domenico Arcuri, Amministratore delegato di Invitalia, e
Aldo Braca, Amministratore delegato di BSP Pharmaceuticals Srl.
L’investimento complessivo è di 38,2 milioni di euro, di cui. BSP, azienda attenta all’innovazione e agli investimenti in nuove tecnologie, utilizzerà le risorse per aumentare gli spazi di lavorazione, creare un nuovo reparto sterile per la produzione di farmaci e riorganizzare il layout dello stabilimento.
“Colgo l’occasione di questo accordo con BSP Pharmaceuticals - ha dichiarato Domenico Arcuri, AD di Invitalia - per sottolineare la convergenza tra Governo, Regione e Invitalia nel concreto perseguimento di traiettorie di sviluppo del territorio. Auspichiamo che questa convergenza possa ripetersi sempre più spesso anche in altre aree del Paese a partire dal prossimo 10 giugno, quando sarà nuovamente possibile presentare le domande per accedere alle agevolazioni previste dai Contratti di Sviluppo. Su questo strumento sono disponibili fondi fino a 250 milioni di euro, provenienti dal Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020, a cui si potranno aggiungere ulteriori risorse derivanti dalla programmazione comunitaria e nazionale 2014-2020”.
“Siamo soddisfatti per l’attenzione che il Ministero dello Sviluppo Economico , tramite Invitalia, e la Regione Lazio ci hanno dedicato per siglare questo importante accordo di finanziamento - dichiara Aldo Braca - Questo accordo è per noi uno stimolo ulteriore a rafforzare il nostro impegno per individuare soluzioni tecnologiche sempre più innovative da mettere a disposizione della ricerca più avanzata nella lotta contro i tumori. BSP Pharmaceuticals è vista dalla comunità oncologica internazionale come uno dei centri di eccellenza più importanti nel mondo, dove le nuove idee di messa a punto di nuovi agenti terapeutici antitumorali possono materializzarsi. Avere la percezione che il Governo e le Istituzioni mostrino attenzione alle nostre attività di innovazione tecnologica incrementa la nostra propensione ad allargare sempre più gli orizzonti operativi dell’azienda”.