toggle menu
QS Edizioni - mercoledì 15 maggio 2024

Scienza e Farmaci

European Cancer Congress/3. La chirurgia primaria aumenta la sopravvivenza nei tumori avanzati della gola

di M.L.
immagine 26 settembre - Uno studio condotto a Taiwan ha dimostrato l`efficacia della chirurgia nei tumori locoregionali di testa e collo. Scoperta una correlazione positiva tra chirurgia radicale e sopravvivenza complessiva nei pazienti affetti da cancro alla gola all`inizio del processo metastatico.
Non solo Europa. All`European Cancer Congress di Vienna i contributi scientifici arrivano anche dal`Estremo Oriente.
Nel caso specifico, quest`oggi è stato presentato uno studio condotto a Taiwan dal team guidato dal dottor Chih-Tao Cheng, un ricercatore della Koo Foundation Sun Yat Cancer Center di Taipei.
Il lavoro del team orientale, condotto su popolazione locale, ha scoperto una correlazione positiva tra chirurgia radicale e sopravvivenza complessiva nei pazienti affetti da cancro alla gola all`inizio del processo metastatico.
 
Lo studio ha incluso casi di tumore orofaringeo e ipofaringeo, estratti dai database del Taiwan Cancer Registry e del Taiwan National Health Insurance Claims. In totale, sono stati presi in esame 2.837 casi di tumore orofaringeo e 2.315 di tumore ipofaringeo, diagnosticati nel periodo compreso tra il 2004 e il 2008. Tutti I pazienti sono stati seguiti fino al 2012.
 
Per lo studio sono stati considerati 1.698 pazienti con tumore orofaringeo e 1.619 con tumore ipofaringeo.
 
Dall`analisi è emerso che la chirurgia radicale è stata efficace  in più di un terzo dei pazienti con tumore orofaringeo, e precisamente nel 35% dei 424 pazienti con cancro allo stadio III e nel 38% di quelli con cancro allo stadio IV.
Circa la metà dei pazienti con tumore ipofaringeo era stato sottoposto a trattamento chirurgico: il 55% era in uno stadio III e il 49% nello stadio IV.
 
I ricercatori hanno comparato I risultati fra coloro che erano stati sottoposti a chirurgia e i pazienti avviati ad altre terapie.
A cinque anni, La sopravvivenza complessiva si attestava complessivamente per I pazienti con entrambi I tipi di cancro, allo stadio III al 59% di coloro che si erano sottoposti all`intervento chirurgico e al 48% per I non operati.
 
Allo stadio IV le percentuali si attestavano rispettivamente al 51% e al 40%.
Il dottor Cheng ha commentato che gli attuali protocolli di trattamento sono multidisciplinari e prevedono chirurgia, chemioterapia, radioterapia e target-terapia. “Nonostante tutto – ha detto Cheng – I tassi di sopravvivenza  complessiva per I tumori locoregionali avanzati di testa e collo rimangono insoddisfacenti. La nostra ricerca ha dimostrato che la chirurgia primaria è associata a una maggiore sopravvivenza”.  
 
Marco Landucci
26 settembre 2015
© QS Edizioni - Riproduzione riservata