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QS Edizioni - giovedì 2 maggio 2024

Scienza e Farmaci

Cellule tumorali circolanti: due nuove conferme per DepArray

immagine 10 giugno - Presentati al 47° meeting annuale dell’Asco i risultati di due studi che confermano l’efficacia della tecnica che consente di individuare e separare le cellule tumorali dalle altre cellule circolanti nel sangue periferico.
Sono stati presentati nel corso del 47° meeting annuale dell’American Society of Clinical Oncology i risultati di due studi sulla la piattaforma DepArray.Il primo ha dimostrato la compatibilità della piattaforma DepArray con il sistema CellSearch, l’unico sistema approvato dalla Fda per la diagnostica in-vitro ai fini dell’enumerazione di Cellule tumorali circolanti in pazienti affetti da cancro metastatico. Utilizzando la tecnologia DepArray, cellule tumorali presenti in campioni di sangue di un donatore sano sono state separate dalle altre cellule e isolate con una purezza del 100 per cento. Questo livello di purezza è essenziale per consentire la caratterizzazione genetica delle cellule tumorali, estratte da campioni di sangue periferico.
Il secondo studio, condotto in collaborazione con i ricercatori dell’Istituto Europeo di Oncologia (IEO), ha mostrato i risultati ottenuti con il sequenziamento dei geni di singole Cellule tumorali circolanti isolate con DepArray. Le cellule sono state ottenute da sangue periferico di pazienti affette da cancro al seno."L’individuazione e l’enumerazione delle Cellule tumorali circolanti rappresentano uno stimolante campo di ricerca”, ha commentato Maria Teresa Sandri, direttore dell’Unità di Medicina di Laboratorio dello IEO e coautore del secondo studio. “Queste cellule possono avere caratteristiche biologiche differenti e potrebbe essere di grande aiuto studiare le singole cellule, osservando la loro capacità di invadere, proliferare e causare metastasi. Un simile approccio potrebbe inoltre offrire la possibilità di determinare l’effetto di terapie mirate su specifiche Cellule tumorali circolanti”, ha concluso.
“Pubblicazioni come queste provano il valore dei nostri prodotti nella ricerca medica”, ha commentato Giuseppe Giorgini, amministratore delegato di Silicon Biosystems S.p.A. “Siamo soddisfatti del successo commerciale iniziale che stiamo riscontrando in Europa e negli U.S.A. e lavoriamo intensamente per contribuire, con le nostre soluzioni tecnologiche, al progresso della terapia personalizzata del cancro”.
10 giugno 2011
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