Cure per l’Epatite C accessibili a tutti. E’questo l’obiettivo del’ultimo test ideato per diagnosticare l’HCV. Si chiama “SD Bioline HCV” ed è uno strumento messo a punto soprattutto per quelle popolazioni che vivono nei paesi a medio e basso reddito che, normalmente, hanno difficoltà ad accedere ai servizi sanitari di base. Queste persone, troppo spesso, non riescono a diagnosticare precocemente alcune malattie, tra cui proprio l’Epatite C.
“Con l’arrivo di nuovi farmaci per la cura dell’Epatite C – ha detto Suzanne Hill, direttore del Dipartimento Oms Farmaci e Sanitari – la diagnosi precoce ed efficace era proprio ciò che mancava”.
Il nuovo test è adatto a quei luoghi dove scarseggia anche il personale medico e sanitario, proprio perche è facile da utilizzare. Assomiglia ai test gravidanza venduti in farmacia: non c’è bisogno di una struttura ospedaliera per somministrarlo, né di corrente elettrica o di altri servizi particolari.
L’esito può apparire in cinque minuti entro massimo venti. In caso di positività si ricorrerà ad una ulteriore convalida con le analisi classiche. Questo test non è stato ancora sperimentato su neonati e bambini.
La differenza tra i test simili, attualmente in commercio, e questo di ultima generazione è sostanziale: il rischio di falso positivo è bassissimo, la sua efficacia e la sua convenienza non sono paragonabili a nessun altro prodotto.
"La maggior parte delle persone con epatite cronica C non sanno di averla - ha concluso Gottfried Hirnschall, direttore del Dipartimento HIV ed epatite dell’ OMS – diffondere questo test ci potrà avvicinare sempre più all’obiettivo di debellare l’Epatite C."
6 dicembre 2016
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