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QS Edizioni - mercoledì 22 maggio 2024

Scienza e Farmaci

Influenza. Incidenza in discesa. Ma dopo la riapertura delle scuole torna ad aumentare tra i bambini. Fino ad oggi stimati 3,4 mln di casi

immagine 26 gennaio - Nella terza settimana 2017 il livello di incidenza in Italia è stato pari a 7,55 casi per mille assistiti dopo aver raggiunto il picco stagionale con 9,55 casi per mille assistiti nell’ultima settimana del 2016. Livelli ancora alti in Piemonte, in Val d’Aosta, nella P.A. di Trento, nelle Marche, nel Lazio, in Basilicata e in Sardegna. BOLLETTINO INFLUNET 3-17
Prosegue anche nella terza settimana del 2017 la discesa numero dei casi d’influenza anche se l’incidenza rimane sempre alta. Lo rileva l’ultimo bollettino Influnet dell’Iss aggiornato al 22 gennaio (terza settimana 2017). Il numero di casi stimati in questa settimana è stato pari a circa 458mila, per un totale, dall’inizio della sorveglianza ad ottobre, di circa 3.428.000 casi.

Nello specifico nella terza settimana 2017 il livello di incidenza in Italia è stato pari a 7,55 casi per mille assistiti dopo aver raggiunto il picco stagionale con 9,55 casi per mille assistiti nell’ultima settimana del 2016.
 
La fascia di età pediatrica è quella maggiormente colpita e, in quest’ultima settimana, quella in cui si osserva un aumento del numero dei casi dopo la riapertura delle scuole. Nei bambini al di sotto dei cinque anni l’incidenza è pari a 19,27 casi per mille assistiti. Negli adulti e negli anziani l’incidenza è in diminuzione
 
L’Iss conferma come “nella terza settimana del 2017 in tutte le Regioni italiane è in corso il periodo epidemico. In Piemonte, in Val d’Aosta, nella P.A. di Trento, nelle Marche, nel Lazio, in Basilicata e in Sardegna si osserva un’incidenza pari o superiore a 10 casi per mille assistiti. 
26 gennaio 2017
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