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QS Edizioni - venerdì 17 maggio 2024

Scienza e Farmaci

Vaccino antinfluenzale: sarà lo stesso dello scorso anno ma occorre ripetere la vaccinazione

immagine 7 settembre - L’American Academy of Pediatrics batte tutti sul tempo e pubblica le raccomandazioni per la vaccinazione contro la nuova influenza stagionale. Parola d’ordine: ripetere la vaccinazione anche se la si è eseguita lo scorso anno.
È appena finita l’estate è già ricomincia il mantra dell’influenza e delle vaccinazioni antinfluenzali. A battere tutti sul tempo con le raccomandazioni per il nuovo anno è American Academy of Pediatrics, che nei giorni scorsi ha pubblicato i suoi consigli sull’edizione on line di Pediatrics (guarda).
Benché il vaccino 2011-2012 protegga contro gli stessi ceppi virali dello scorso anno (un evento accaduto soltanto 4 volte negli ultimi 25 anni) è necessario che chi si è sottoposto a vaccinazione nella scorsa stagione, la ripeta anche quest’anno. L’immunizzazione indotta dal vaccino, infatti, si riduce del 50 per cento dopo 6-12 mesi.
L’American Academy of Pediatrics raccomanda che la vaccinazione sia eseguita da tutti i bambini con più di 6 mesi. Particolare cura dovrebbe essere prestata nella vaccinazione dei bambini con condizioni di rischio (asma o diabete per esempio), così come in quella delle persone che entrano in contatto con i bambini al di sotto dei 5 anni, del personale sanitario e delle donne in gravidanza o che allatteranno durante la stagione influenzale.
Quanto ai dosaggi, per i bambini di età compresa tra i 6 mesi e gli 8 anni che sono stati vaccinati lo scorso anno, basta una sola dose di vaccino. Mentre per quelli che non sono stati vaccinati ne occorrono due. La seconda dose andrebbe somministrata a 4 settimane di distanza dalla prima.
Per i bambini dai 9 anni in su, invece, è sufficiente una sola dose.
Nessuna vaccinazione è prevista per i bambini al di sotto dei 6 mesi.
Il vaccino può essere ricevuto anche dai bambini che soffrono di allergie lievi o moderate, sottolineano i pediatri, per quelli con forme più serie è necessario consultare l’allergologo prima della somministrazione. 
7 settembre 2011
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