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QS Edizioni - mercoledì 15 maggio 2024

Scienza e Farmaci

Premio letterario Merck: la 15° edizione a Sam Kean per un saggio sul DNA raccontato attraverso Paganini

di Maria Rita Montebelli
immagine 14 luglio - Si è tenuta ieri sera a Roma la cerimonia di premiazione del 15° premio Letterario Merck, vinto dall’americano Sam Kean con il saggio ‘Il pollice del violinista’ (Adelphi, 2016). Menzione d’onore della giuria a Paolo Zellini per il saggio ‘La matematica degli dei e gli algoritmi degli uomini’ (Adelphi, 2016). Assegnati anche i premi della 11° edizione de ‘La scienza narrata’, concorso di scrittura creativa riservato ai giovani liceali italiani.
Sam Keanè il vincitore della 15° edizione del Premio Letterario Merck. Il giovane scrittore americano, collaboratore di testate quali New York Times, Slate e Mental Floss, pubblica in Italia per i tipi di Adelphi; ha ricevuto il prestigioso riconoscimento per il saggio ‘Il pollice del violinista’.
Paolo Zelliniha ricevuto invece una menzione d’onore dalla Giuria per il saggio ‘La matematica degli dei e gli algoritmi degli uomini’ (Adelphi 2016).
 
“Il premio letterario Merck – commenta Antonio Messina, amministratore delegato di Merck Italia – intende favorire una fruttuosa contaminazione tra cultura scientifica e cultura umanistica. Sebbene siamo quotidianamente a contatto con i risultati concreti della ricerca scientifica, la scienza è spesso vissuta come qualcosa di lontano, materia per pochi eletti. Emerge dunque la necessità di rendere la conoscenza scientifica accessibile a tutti e di stimolare nel pubblico l’interesse ad interrogarsi su temi complessi che sono alla base dello sviluppo, della crescita e del cambiamento della nostra società. La sfida che lanciamo con la nostra iniziativa è proprio questa: rendere comprensibili a tutti argomenti e linguaggi spesso incompresi o vissuti come distanti, al fine di riaffermare la scienza come parte naturale della vita delle persone”.
 
Per il concorso di scrittura creativa, riservato agli studenti italiani, ha vinto quest’anno il #premiosocial (il racconto più votato dagli utenti del web) Annalisa Pacifico  del liceo scientifico ‘Diaz’ di Caserta, con il racconto “Tutto quello che amo fa male”.
Primi classificati dell’11° edizione de ‘La scienza narrata’ sono Davide Coppes e Maurice Pepellin del liceo scientifico e linguistico ‘E. Berard’ di Aosta per il racconto “Weltbilden – Visioni del mondo”. L’ispirazione per il racconto è venuta durante una gita scolastica a Vienna.
Sono stati oltre 200 gli elaborati pervenuti alla giuria del premio quest’anno da 30 scuole in tutta Italia.
 
Il pollice del violinista (Sam Kean).E’ la storia di Niccolò Paganini, scelta dall’autore per spiegare il ruolo del DNA. Una contaminazione di vicende umane e scoperte scientifiche, musica ‘del diavolo’ e cromosomi. Le articolazioni del celeberrimo violinista, vissuto a cavallo tra il ‘700 e l’800, erano straordinariamente flessibili, forse a causa di una sindrome di Ehlers-Danlos o di Marfan, insomma di un ‘refuso’ del suo DNA. Ma questo difetto genetico, che di certo ha giocato un ruolo nei virtuosismi del suo archetto, non si sarebbe potuto manifestare se Paganini fosse vissuto in altri contesti. Anche in questo caso la lezione è che tutti noi siamo frutto sia della genetica che delle influenze ambientali, nel bene e nel male.
 
‘La matematica degli dei e gli algoritmi degli uomini’ (Paolo Zellini) Professore di analisi numerica all’Università di Tor Vergata di Roma, Zellini è anche autore di libri apprezzati anche all’estero. Nel suo saggio, racconta entusiasta di una matematica che si occupa anche del mondo, dalle sue origini divine (gli dei greci, così come quelli vedici pongono dei problemi matematici; l’invenzione dei numeri è attribuita a Palamede, personaggio della mitologia greca) fino all’invenzione dell’algoritmo, un processo di calcolo che deve ubbidire ad alcune condizioni e deve arrivare ad un risultato. Per capire la matematica bisogna insomma indagare il mondo della filosofia, della letteratura e della religione.
 
Maria Rita Montebelli
14 luglio 2017
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