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QS Edizioni - venerdì 3 maggio 2024

Scienza e Farmaci

OMS. Probabile caso di peste alle Seychelles

immagine 17 ottobre - Un caso di peste polmonare si sarebbe verificato nelle Sychelles in uomo di 34 anni che tornava da una vacanza in Madagascar. Lo hanno segnalato le autorità sanitarie delle isole dell’Oceano indiano all’OMS, che è in attesa della conferma dagli esami di laboratorio
(Reuters Health) – Un cittadino delle Seychelles avrebbe contratto la peste polmonare in Madagascar, area geografica nella quale è endemica. Ne dà notizia l’Organizzazione Mondiale della Sanità, che è però ancora in attesa dei risultati dei test di laboratorio. Secondo le autorità sanitarie delle Seychelles il caso si sarebbe verificato il 10 ottobre in un uomo di 34 anni. “Il paziente continua ad essere isolato fino al completamento del ciclo di antibiotici.
 
È attualmente asintomatico e in condizioni stabili”, riferisce l’OMS. Nel frattempo, otto persone che sarebbero entrate in contatto con l’uomo avrebbero riferito sintomi lievi e sarebbero state anch’esse poste in isolamento. In totale, dunque, sarebbe 11 le persone ospedalizzate nell’arcipelago dell’Oceano Indiano, in via precauzionale. Mentre a circa mille persone, entrate in contatto non stretto con l’uomo, è stata somministrata una profilassi antibiotica.

Secondo l’OMS, comunque, “il rischio di ulteriore diffusione nelle Seychelles, se il caso dovesse essere confermato, è  basso”. Mentre l’esteso focolaio di peste che si è sviluppato in Madagascar ha ucciso 57 persone dalla fine di agosto. E sarebbe la prima volta in cui la malattia è arrivata in aree urbane non endemiche, inclusa la capitale dell’isola, Antananarivo. Quasi il 70% dei casi di peste in Madagascar è di tipo polmonare, una delle forme più pericolose, che si diffonde da uomo a uomo e potrebbe causare epidemie.

La forma polmonare invade i polmoni ed è trattabile con antibiotici, ma se non viene tempestivamente curata, può uccidere una persona in 24 ore. Le Seychelles, invece, che contano circa 98mila abitanti, dipendono in gran parte dal turismo. Per questo, i voli di Air Seychelles da e per il Madagascar sarebbero stati interrotti l’8 ottobre scorso, per evitare di importare altri casi, anche se l’OMS non ha emanato raccomandazioni per evitare viaggi o commerci con l’isola africana. Mentre in Madagascar, il ministero della salute ha aumentato i controlli sui passeggeri che lasciano l’isola all’aeroporto di Antananarivo.

Fonte: OMS

Reuters Staff

(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)
17 ottobre 2017
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