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QS Edizioni - giovedì 2 maggio 2024

Scienza e Farmaci

Riduzione della vista, campanello d’allarme per il declino cognitivo

di Anne Harding
immagine 5 luglio - Una riduzione della vista potrebbe costituire un campanello d’allarme del declino cognitivo tra le persone anziane. Così, la sua correzione, con la prescrizione di occhiali nuovi o l’intervento per rimuovere la cataratta, potrebbe aiutare gli anziani a restare più attivi mentalmente.
(Reuters Health) - Per valutare la relazione tra acuità visiva e declino cognitivo, Il team guidato da Diane Zheng, dell’University of Miami Miller School of Medicine, ha seguito 2.520 adulti per otto anni, esaminandone capacità visiva e la funzionalità cognitiva ogni due anni. Dai risultati è emerso che l’alterazione della vista è associata a un declino della funzionalità cognitiva nel tempo.
 
In particolare, un declino medio, in due anni, dell’acuità visiva è stato quantificato in 0,22 logMAR e il peggioramento medio, ogni due anni, valutato dalla scala del Mini Mental State Exam (MMSE) è stato di -0,59. Un peggiore livello di acuità visiva all’inizio dello studio, inoltre, è stato associato a un punteggio peggiore di MMSE iniziale e il tasso di peggioramento dell’acuità visiva è stato associato al tasso di declino del punteggio MMSE.
 

Fonte: JAMA Ophthalmology

Anne Harding

(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science) 
5 luglio 2018
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