toggle menu
QS Edizioni - lunedì 29 aprile 2024

Scienza e Farmaci

Salute orale nell’infanzia, cuore sano da adulti

di Lisa Rapaport
immagine 2 maggio - Uno studio condotto in Cina ha seguito oltre 755 bambini dal 1980 al 2007, con lo scopo di valutare il rapporto tra salute orale e sviluppo di condizioni predisponenti alle malattie cardiovascolari. I bimbi che avevano anche solo un segno di infezione orale presentavanol’87% in più delle probabilità di sviluppare la cosiddetta aterosclerosi subclinica
(Reuters Health) – Carie e malattie gengivali nell’infanzia predispongono allo sviluppo di fattori di rischio per patologie cardiovascolari da adulti. Un’ulteriore conferma a questa tesi arriva da uno studio finlandese pubblicato da JAMA Network Open. I ricercatori hanno effettuato esami dentali su 755 bambini nel 1980, quando avevano in media otto anni, e successivamente li hanno seguiti fino al 2007 per vedere quanti di loro avessero sviluppato fattori di rischio cardiovascolare come ipertensione, ipercolesterolemia, iperglicemia e indurimento delle arterie.

Nel complesso, solo 33 bambini, il 4,5%, non presentavano segni di sanguinamento, carie o altri sintomi che potesserio far pensare a una malattia gengivale. Quasi il 6% dei soggetti aveva una manifestazione di infezioni orali, mentre il 17% ne presentava due, il 38% tre e il 34% quattro.

I bimbi che avevano anche solo un segno di infezione orale avevano l’87% in più delle probabilità di sviluppare la cosiddetta aterosclerosi subclinica: modifiche strutturali e ispessimento delle pareti delle arterie, non ancora abbastanza gravi da causare complicazioni. “Questi risultati sottolineano l’importanza per la salute generale di una buona igiene orale e di controlli frequenti dal dentista a partire da quando si è piccoli”, afferma l’autrice principale della ricerca, Pirkko Pussinen dell’Università di Helsinky.

Più di quattro bimbi su cinque avevano carie e otturazioni e il 68% ha mostrato sanguinamenti durante gli esami dentali. La presenza di piccole tasche attorno alle gengive è stata osservata nel 54% dei soggetti, in maggioranza di sesso maschile.

Fonte: JAMA Network Open
 
Lisa Rapaport
 
(Versione Italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)
2 maggio 2019
© QS Edizioni - Riproduzione riservata