21 marzo -
"Nessuno Stato membro può fronteggiare la minaccia COVID-19 da solo. L’Unione europea è più forte quando mostra piena solidarietà".
Questo, in sintesi, il pensiero di
Ursula von der Leyen, che oggi ha concesso una lunga intervista al
Corriere della Sera.
La presidente della Commissione ribadisce la centralità del ruolo dell’Europa in questo difficile momento storico. Bruxelles per la prima volta attiva la clausola di sospensione del Patto di Stabilità, in modo che i Paesi membri dell’Unione possano disporre della liquidità necessaria per affrontare l’emergenza COVID-19.
L’Italia, in particolare, potrà contare anche su 11 miliardi di Euro provenienti dai fondi strutturali; fondi che non avrebbe potuto usare più. Il nostro Paese potrà investirli nelle piccole e medie imprese, o per la disoccupazione di breve termine.
Ursula von der Leyen ha detto anche che la Commissione Europea sta valutando la fattibilità dei coronavirus bond come strumento di sostegno all’economia.
Per quanto riguarda le linee guida di contrasto alla pandemia, la presidente ha ricordato che l’Europa segue le direttive degli esperti OMS, cui si affianca un comitato di consulenti dell’Unione Europea, del quale fa parte anche
Maria Rosaria Capobianchi, direttrice del laboratorio di virologia dell’Istituto Spallanzani.