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QS Edizioni - domenica 19 maggio 2024

Taranto e Cozza (Fp Cgil e Cgil Medici): “Tagli al personale mettono a rischio salute cittadini”

27 maggio - I dati della Banca d'Italia confermano quello che stiamo dicendo da molto tempo.I risparmi realizzati dal SSN sono stati pagati, e duramente, da tutti gli operatori. Il blocco dei contratti e della contrattazione di secondo livello, il blocco del turn over, generalizzato nelle regioni sottoposte a piano di rientro, hanno agito sull'impoverimento delle persone in carne ed ossa e sulle loro materiali condizioni di lavoro.
 
La chiusura di molti servizi è stata in grande parte evitata solo grazie ai sacrifici immensi degli operatori e delle operatrici, che sempre più spesso sono costretti a doppi e tripli turni.
 
Tutto ciò, è del tutto evidente, crea situazioni di pericolo per la salute di tutti.Non è così che si risparmia, l'abbiao detto alla ministra Lorenzin, alla ministra Madia e al presidente del Consiglio.
 
E' necessario rinnovare i contratti riallineando gli stipendi al costo della vita.Calcoli prudenziali dicono che mediamente i lavoratori e le lavoratrici hanno un credito di oltre 4000 euro nei confronti dello Stato.
Il costo della vita nel frattempo è cresciuto, basti pensare alle dinamiche delle tariffe.Ed è necessario rinnovare i contratti per restituire dignità e valore al lavoro , che nel caso della sanità è assolutamente centrale. Ma occorre anche riconoscere immediatamente le professionalità del sistema e il loro avanzamento.

Risparmiare in sanità si può e si deve mettendo in questione la spesa proprio dove la spesa continua a crescere.Gli appalti, le convenzioni e gli accreditamenti, debbono essere attentamente osservati.Ma le risorse risparmiate, se l'obiettivo resta la qualità del sistema non si può procedere a tagli indiscriminati, debbono restare al sistema.

Si potrebbe scoprire che mettendo in questione i poteri dei soliti noti le risorse per i contratti e la contrattazione di secondo livello ci sono e ci sono anche le risorse per assicurare la qualità dei servizi che ci veniva attribuita anche dagli osservatori internazionali. Qualità che le scelte del governo stanno mettendo in discussione. Occorre cambiare verso.
 
Cecilia Taranto
Segretaria nazionale Fp Cgil
 
Massimo Cozza
Segretario nazionale Fp Cgil Medici
27 maggio 2015
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