6 giugno - NPS Italia Onlus “considera l’uso di un linguaggio appropriato uno strumento fondamentale nel riuscire a contrastare il livello di stigma pervasivo nei confronti della persone con Hiv nel nostro paese. La forma del linguaggio e di credenze possono influenzare i comportamenti e questo è il motivo principale che ci ha spinto a creare questo Glossario per i giornalisti che chiaramente rappresenta un documento in evoluzione così come è in evoluzione l’infezione da Hiv e che mira ad illustrare agli addetti alla comunicazione la discrepanza tra l’attuale rappresentazione dell’Hiv e la situazione concreta vissuta dalla persona con Hiv”.
 
“Le ricerche condotte in questi ultimi anni sulla conoscenza dell’HIV/AIDS – sottolinea Nps - hanno evidenziato una grande confusione tra le persone nell’utilizzo dei termini riferiti alla malattia e alle sue conseguenze; anche gli organi di stampa e i mass media utilizzano talvolta impropriamente alcuni termini, non aiutando una corretta comprensione del fenomeno e rischiando di rinforzare pregiudizi e timori ingiustificati. Considerando quindi gli esiti di alcune recenti analisi e quanto Unaids da tempo ci dice sull’obiettivo di eliminare discriminazione e stigma per facilitare l’accesso delle persone ai servizi sanitari di cui hanno diritto, abbiamo pensato utile evidenziare i termini risultati più critici, proponendo un’alternativa scientificamente corretta; l’obiettivo è quello di rendere più semplice e comprensibile la comunicazione in una materia di per sé complessa e in continuo divenire, e svecchiarla da termini anche anacronistici rispetto agli oltre 30 anni che questa patologia ha compiuto”. 

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