toggle menu
QS Edizioni - sabato 18 maggio 2024

Saitta: “La sfida è garantire ai cittadini italiani standard di assistenza uniformi e adeguati ai tempi”

14 ottobre - “La sfida”, che “appare ancora più ardua” considerate “anche le risorse a disposizione”, è “garantire ai cittadini italiani standard di assistenza sempre più uniformi e soprattutto adeguati ai tempi”. Per questo “considero importante l’impegno profuso da Federsanità Anci Piemonte e Drugs&Health nel lavoro di confronto sul rapporto tra i costi assistenziali e PDTA delle patologie più rilevanti in Piemonte”. Ad affermarlo è l’assessore alla Sanità del Piemonte, e coordinatore della commissione Salute della Conferenza delle Regioni, Antonio Saitta, nel suo intervento nel Rapporto tra i costi assistenziali e quattro PDTA nella Regione Piemonte realizzato da Federsanità Anci Piemonte e Drugs&Health.

“Da quando ho assunto l’incarico nazionale di coordinatore della Commissione salute della Conferenza delle Regioni – afferma Saitta -, ho dedicato tempo e lavoro al raggiungimento di alcuni macro obiettivi all’interno di un quadro che vede oggi ancora troppe disparità geografiche nell’offerta sanitaria. Semplificando, potrei sostenere che nella sanità va ancora raggiunta l’unità d’Italia e tanto resta da fare. Tra i risultati raggiunti negli ultimi mesi, mi piace citare l'aggiornamento - dopo oltre un decennio di attesa - dei Livelli Essenziali di Assistenza, ma anche il Piano nazionale delle cronicità e la proposta di una nuova governance farmaceutica per mettere in equilibrio una grande voce di spesa, che rischia di far saltare i conti del nostro sistema sanitario nazionale e regionale. Tutti provvedimenti che”, evidenzia Saitta, hanno proprio “lo scopo di garantire ai cittadini italiani standard di assistenza sempre più uniformi e soprattutto adeguati ai tempi”.

Per Saitta “serve ora declinare queste ricerche e questi momenti di scambio di informazioni in azioni concrete di programmazione e di gestione, che consentano a tutti i soggetti a vario titolo coinvolti di attivare il miglioramento dell’offerta sanitaria per i cittadini del Piemonte e dell’Italia tutta”.
14 ottobre 2016
© QS Edizioni - Riproduzione riservata