24 novembre - “Dai dati presentati oggi dal Censis nel Rapporto intitolato "Gli italiani e la salute", realizzato in collaborazione con Farmindustria, emerge il problema della sostenibilità della spesa pubblica italiana per quanto riguarda la sanità e, in particolare, si segnalano le differenze tra le Regioni soprattutto nell'ambito dell'accesso alle cure”. È quanto sottolinea in una nota Lucio Alessio D’Ubaldo, Segretario Generale Federsanità ANCI
 
“Preme però sottolineare – prosegue - , a commento delle valutazioni statistiche, che il nostro Servizio sanitario nazionale ha un suo equilibrio e che la difficile situazione economico-finanziaria non ha impedito al SSN di consolidare l’equilibrio di bilancio. Non esistono più Regioni con gravi disavanzi e si è proceduto con rigidi piani di rientro a raggiungere il ripiano del deficit. Dunque, nonostante un quadro epidemiologico non di certo tra i migliori e dispositivi medici sempre più innovativi ma anche più costosi, il nostro SSN è riuscito a mantenere stabile il suo livello di spesa, senza produrre alcun deficit rispondendo con efficacia ed efficienza ai bisogni di salute della popolazione”.

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