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QS Edizioni - domenica 28 aprile 2024

Studi e Analisi

Trapianti. Il numero di donatori resta stabile rispetto al 2012. In crescita solo gli interventi al polmone

immagine 15 gennaio - La Regione con il maggior numero di donatori resta la Lombardia (237), seguita da Toscana e Valle d'Aosta. Restano al palo facendo registrare una riduzione rispetto al 2012 Basilicata, Abruzzo-Molise e Calabria. Nel 2013 sono stati realizzati 2.805 interventi rispetto ai 2.902 del 2012. Stabili le liste d'attesa. Questi i dati del Cnt aggiornati al 31 otobre 2013.
In lieve calo i decessi con accertamento neurologico che al 31 ottobre 2013 risultato essere 2262 a fronte dei 2271 del 2012. Sulla stessa lunghezza d'onda anche il numero di donatori utilizzati che resta sostanzialmente stabile rispetto a quelli del 2012 (1115 rispetto ai 1123 del 2012). A livello territoriale, la Regione con il maggior numero di donatori resta la Lombardia (237), nonostante il lieve calo rispetto all'anno precedente (-31). A seguire la Toscana e la Valle d'Aosta, rispettivamente con 168 e 140 donatori, entrambe le Regioni mostrano risultati in lieve crescita rispetto al 2012.
Restano al palo con un numero di donatori in calo la Basilicata (5), Abbruzzo-Molise (13) e Calabria (19). Questo il quadro delle donazioni e dei trapianti tratteggiato dal Centro nazionale trapianti, con i dati aggiornati del Sit a ottobre 2013.
 
Più in generale, il totale degli interventi realizzati nel 2013 è pari a 2.805, un numero in lieve diminuzione rispetto ai 2.902 del 2012. Un lieve calo che può essere constatato nei trapianti di tutti gli organi ad eccezione di quello del polmone che sono passati dai 114 del 2012 ai 133 del 2013.
Restano stabili le liste d'attesa che non si riducono anche a causa della età crescente dei potenziali riceventi e donatori.
 
Il Ministero della Salute, infine, ha pubblicato anche i dati sulla donazione da vivente di rene e fegato nel periodo tra il 2001 e il 2013. Per quanto riguarda il rene, il 72% delle donazioni si è conclusa con il trapianto, mentre per il fegato la percentuale è scesa al 69%.
15 gennaio 2014
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